mercoledì 30 giugno 2010

The Vampire Diaries - 1x22

Serie: THE VAMPIRE DIARIES
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 22
Titolo: IL GIORNO DELLA FONDAZIONE
Regia: MARCOS SIEGA
Soggetto: BRYAN OH, ANDREW CHAMBLISS, LISA JANE SMITH
Sceneggiatura: BRYAN OH, ANDREW CHAMBLISS
Interpreti: N.DOBREV (Elena), P.WESLEY (Stefan), I.SOMERHALDER (Damon)
Durata, Col., Orig.: 41’, C, USA
Prima italiana: MYA, 30-06-2010

Questa sera in onda alle 21:49 su Mya l’ultima puntata della prima stagione di The Vampire Diaries. Già annunciata la seconda stagione, la cui programmazione in USA partirà in autunno.

Finalmente arriva il Giorno dei Fondatori. Fervono i preparativi per la festa, ed ognuno si prepara a suo modo: il sindaco prepara il discorso, la moglie presiede la sfilata, i partecipanti provano i costumi. Anche i vampiri della cripta si stanno preparando: la loro vendetta inizierà con i fuochi d’artificio, che daranno il via al massacro delle famiglie dei fondatori. John Gilbert, però, non si fa cogliere impreparato. Aggirato l’ostacolo dello sceriffo, non molto d’accordo con i suoi metodi, organizza la polizia di Mystic Falls, in modo che tutti agiscano di concerto per immobilizzare i vampiri. Il dispositivo di Johnathan Gilbert funziona una sola volta per cinque minuti, ma è in grado di mettere KO i non-morti per un raggio di vari isolati: John lo attiverà durante la sfilata, e i poliziotti raggrupperanno i vampiri dopo averli neutralizzati con delle iniezioni di verbena.
Jeremy è ancora arrabbiato con Elena, da quando ha letto il suo diario, scoprendo la verità su Vicki e sull’eliminazione dei suoi ricordi. Anna gli dice di voler lasciare la città, e gli propone di andare via con lei. Gli dà una fiala piena del suo sangue: se la berrà, morendo si trasformerà in vampiro. Ma Jeremy non sembra più tanto convinto di volerlo diventare.

Un finale di stagione che più aperto non si può, in cui si susseguono uno dietro l’altro i colpi di scena, in una puntata avvincente e piena d’azione. Le azioni di Damon diventano sempre più ambigue. Quando sembra aver finalmente ritrovato il suo lato umano, solidarizzando con Jeremy e Bonnie, eccolo farne un’altra delle sue, alimentando il dubbio che fosse mosso fin dall’inizio da un secondo fine.
Alcune trame trovano conclusione, ma molti i quesiti che si aprono: Damon è buono o cattivo? Cosa sono in realtà i Lockwood? Jeremy diventerà un vampiro? Cosa combinerà Katherine? Si salverà Caroline? Per scoprirlo dovremo aspettare il prossimo autunno.

Risorse Web:
The Vampire Diaries Italia
 

lunedì 28 giugno 2010

Jeaniene Frost, "La Cacciatrice della Notte"

Titolo: LA CACCIATRICE DELLA NOTTE (Halfway to the Grave)
Autore: JEANIENE FROST
Anno: 2007
Edizione italiana: FANUCCI EDITORE, 2010
Traduzione: SILVIA DEMI
Copertina: GRAFICA EFFE
ISBN: 978-88-347-1588-8
Pagine: 350
Sulla scia del successo di Buffy e dei romanzi di Laurell K. Hamilton dedicati ad Anita Blake, le saghe che hanno come protagoniste le cacciatrici di vampiri si sono moltiplicate in modo esponenziale. Anche il pubblico italiano, che da qualche anno manifesta interesse per le creature della notte, ha sviluppato un debole per queste saghe che, da aprile, vantano un’autrice in più: Fanucci, infatti, ha pubblicato il primo volume della saga “Night Huntress”, della scrittrice americana Jeaniene Frost.

Catherine Crawfield, da circa sei anni adesca i vampiri nei bar per poi eliminarli col suo stiletto. La fortuna è sempre stata dalla sua parte fino a quando non ha scelto di uccidere il seducente vampiro Bones.
L’odio di Catherine per i vampiri le è stato instillato, fin dalla nascita, dalla madre, che l’ha concepita dopo un abuso sessuale da parte di un vampiro.
Bones cattura la cacciatrice e, non appena scopre la sua vera natura, la costringe ad allearsi con lui per aver salva la vita. Seguono mesi di duro addestramento durante i quali i due han modo di conoscersi meglio.
Bones è un sicario di professione determinato a porre fine all’esistenza del vampiro Hennessey che, ormai da troppi anni, rapisce e abusa di giovani donne fino a ucciderle.
Cat sarà incaricata di trovare i collaboratori del malvagio vampiro per carpirne informazioni ma, nel corso delle indagini, il pericolo sarà sempre dietro l’angolo.
Presto Hennessey e i suoi scagnozzi sapranno chi lavora con Bones e, appoggiati dalle autorità locali, ordiranno un vile tranello per togliere di mezzo la cacciatrice.
Dopo mesi di lavoro insieme, Bones confesserà a Cat di essere innamorato di lei, sentimento che, dopo l’iniziale titubanza, la ragazza deciderà di ricambiare.
Nel finale, dopo pagine nelle quali scorrono fiumi d’adrenalina, vedremo Cat decidere di arruolarsi nella sezione soprannaturale dell’FBI e mentire sulla sorte di Bones per proteggerlo e continuare ad amarlo.

Jeaniene Frost propone una protagonista piena di contraddizioni, vittima di un passato tormentato al quale non riesce a mettere una pietra sopra fino a quando non avrà ucciso il suo vero padre. A parte la necessità di bere sangue, Cat ha in sé gran parte dei poteri dei vampiri, grazie ai quali riesce a difendersi egregiamente dalle aggressioni e a sopravvivere all’addestramento di Bones. A scalfire la corazza di Cat sarà proprio Bones: all’idillio fra i due sono dedicate pagine d’intensa sensualità che rendono il romanzo destinato a un pubblico adulto.
Questi momenti dalla forte carica erotica sono comunque ben dosati all’interno del romanzo, che rimane carico di suspense e condito con una pungente ironia.



Risorse Web:
Sito dell’autrice
L’autrice su Facebook
Jeaniene Frost su Wikipedia
 

venerdì 25 giugno 2010

Thomas P. Prest & James M. Rymer, "Varney il Vampiro. Il Banchetto di Sangue"

Titolo: VARNEY IL VAMPIRO. IL BANCHETTO DI SANGUE (Varney the Vampire, or, The Feast of Blood)
Autore: THOMAS PRESKETT PREST, JAMES MALCOLM RYMER
Anno: 1847
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2010
Traduzione: CHIARA VATTERONI
Copertina: ILL. CHRIS DePIETRO (n.i.), GRAFICA GRAFEMA srl
ISBN: 978-88-89541-44-9
Pagine: 544

Pubblicato a marzo da Gargoyle Books Varney il Vampiro. Il Banchetto di Sangue, primo di tre volumi dell’edizione integrale del famoso romanzo di Prest e Rymer. Il secondo volume, intitolato L’Inafferrabile, verrà pubblicato il 22 luglio, introdotto da una prefazione di Fabio Giovannini.

È una notte buia e tempestosa a Villa Bannerworth. L’orologio della cattedrale batte la mezzanotte e la grandine si rovescia sulle case, finché la furia degli elementi non sveglia una fanciulla addormentata, Flora, che nel bagliore istantaneo del fulmine vede una figura minacciosa alla finestra, paralizzandosi per il terrore. L’uomo riesce ad entrare: è alto, pallidissimo, ha occhi temibili e denti simili a zanne. Si avvicina alla ragazza e, afferratala per le trecce, le affonda i denti nel collo: è un vampiro. Svegliati dal frastuono, gli altri abitanti della casa accorrono nella stanza, mettendo in fuga l’intruso. Ma l’aggressore si rivela più veloce degli inseguitori: Henry e George Bannerworth, i fratelli della ragazza, e il signor Marchdale, un amico di famiglia.
La sorpresa degli uomini è grande quando realizzano che l’intruso è identico all’uomo raffigurato in un ritratto che si trova nella stanza di Flora, un antenato dei Bannerworth che morì suicida. Il medico di famiglia, il dottor Chillingworth, rassicura Henry sull’impossibilità dell’esistenza dei vampiri, ma le evidenze sembrano contraddirlo: gli avvistamenti e le incursioni del vampiro continuano nei giorni seguenti, e la notizia dell’attacco si diffonde nel circondario.
Intanto Sir Francis Varney, un vicino che ha di recente acquistato una proprietà confinante, offre alla famiglia la sua amicizia e il suo appoggio, proponendosi come acquirente di Bannerworth Hall. Alla villa giungono, poi, anche Charles Holland, fidanzato di Flora, e quindi lo zio, l’ammiraglio Bell, con il suo attendente Jack Pringle.
I sospetti si stringono proprio attorno a Sir Francis Varney, che si rivelerà essere il famigerato vampiro, intenzionato ad ogni costo ad entrare in possesso di Villa Bannerworth, spalleggiato segretamente dal complice Marchdale. Dopo aver rapito Charles e affrontato in duello Henry, Varney incorrerà nell’ira di una folla scatenata all’urlo di «abbasso il vampiro!».

Ricordo una chiacchierata di qualche anno fa con Fabio Giovannini (autore del fondamentale Libro dei Vampiri e curatore di un’antologia di brani di Varney il Vampiro), in cui alla domanda sul perché in Italia non fosse mai stata pubblicata un’edizione integrale di Varney, il famoso vampirologo mi rispose che non c’era nel nostro paese un editore che potesse imbarcarsi in una simile impresa, per ragioni di lunghezza e di costi. Certo, gli anni sono cambiati, e la “fame” di storie di vampiri dei lettori italiani è cresciuta molto. Ma, soprattutto, nel frattempo è nata la Gargoyle Books, che dedica ai propri titoli non solo la doverosa attenzione commerciale, ma un affetto quasi paterno, come testimonia la cura editoriale e l’attenta scelta dei titoli. E solo la Gargoyle poteva dedicarsi ad un lavoro meritorio come quello della pubblicazione di Varney, evento editoriale di grande interesse per l’importanza e la mole del romanzo in questione, che costituisce un avvincente viaggio alle radici del vampiro letterario.
Pubblicato inizialmente in 109 fascicoli settimanali (i cosiddetti penny dreadful), tra il 1845 e il 1847, e poi raccolto in volume nel 1847, Varney il Vampiro è il primo romanzo lungo della letteratura vampiresca. Insieme ad altri bloods, ha il merito di aver formato il gusto del pubblico e di aver preparato il terreno per i capolavori letterari del tardo periodo vittoriano, fornendo ispirazione diretta allo stesso Stoker. La serialità del feuilleton, anticipatrice di fenomeni mediatici ben più moderni, la scrittura immediata e il gusto sensazionalistico erano le caratteristiche di queste pubblicazioni, pensate per il popolo, in particolare per le classi lavoratrici operaie e medio-piccolo borghesi, di fatto prodotti di una cultura di massa, più democratica e meno esclusiva della precedente letteratura.
Come fa acutamente notare Carlo Pagetti nell’introduzione al volume, Varney si muove attraverso un intrico di generi narrativi, passando dal romanzo sentimentale al racconto di viaggio, dalla storia di fantasmi alla farsa campagnola, fino allo sketch urbano alla Dickens e al romanzo storico. E queste metamorfosi letterarie si muovono parallelamente alle metamorfosi del vampiro.
Varney, infatti, è personaggio soggetto ad un istinto primordiale, assetato di sangue, mosso da una intensa libido e da grande avidità di denaro; ma non è privo di sentimenti umani e di momenti di generosità, è tormentato a suo modo, ed è un essere in lotta per la sopravvivenza, alla ricerca di qualcosa.
Pur non esente da ridondanze e incongruenze, Varney risulta un buon romanzo di suspense, ricco di colpi di scena, ambientato in un’Inghilterra in trasformazione, in cui si ravvisa il declino dell’aristocrazia, vittima dell’avanzare della classe borghese ma anche dei suoi stessi vizi. Per la verità, non ne esce molto meglio il “popolino”, rappresentato dalla folla inferocita con tanto di torce e forconi, priva di qualsiasi logica, la quale non esita a profanare tombe, impalare cadaveri e appiccare incendi: una indistinta marmaglia che finisce per fare più paura del terribile vampiro.

Risorse Web:
Scheda di Varney il Vampiro. Il Banchetto di Sangue
Scheda dell’antologia Varney il Vampiro
Gargoyle Books
 

mercoledì 23 giugno 2010

The Vampire Diaries - 1x21

Serie: THE VAMPIRE DIARIES
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 21
Titolo: ISOBEL
Regia: J. MILLER TOBIN
Soggetto: CAROLINE DRIES, BRIAN YOUNG, LISA JANE SMITH
Sceneggiatura: CAROLINE DRIES, BRIAN YOUNG
Interpreti: N.DOBREV (Elena), P.WESLEY (Stefan), I.SOMERHALDER (Damon)
Durata, Col., Orig.: 42’, C, USA
Prima italiana: MYA, 23-06-2010
Questa sera in onda alle 21:49 su Mya il penultimo episodio della prima stagione di The Vampire Diaries.

Ormai deciso ad abbandonare le ricerche, Alaric rimane a bocca aperta quando gli si presenta davanti Isobel, in carne ed ossa. Non molto interessata a rivangare il passato, la vampira intima all’ex marito di recapitare un messaggio ad Elena: vuole vederla al più presto. Elena accetta, e rimane molto delusa nello scoprire che la madre biologica ha voluto incontrarla solo per recuperare il dispositivo di Pearl, che ora ha Damon, e si rifiuta di aiutarla. John Gilbert, che lo stava cercando, è in combutta con lei.
Intanto Bonnie scopre sul diario di Emily che il dispositivo è una potente arma antivampiro, creata dalla stessa antenata. Quando, però, Isobel rapisce Jeremy per minacciare la figlia, Elena cede e convince Damon a consegnarle il dispositivo, ma non prima che Bonnie vi abbia fatto un incantesimo per neutralizzarne il potere. In realtà, Isobel non agisce di sua iniziativa, ma per conto di Katherine, che vuole il dispositivo per uccidere tutti i vampiri usciti dalla cripta.
Nel frattempo Jeremy continua a cercare Anna preoccupato, non sapendo che la madre Pearl è stata uccisa.

Puntata avvincente, in cui si susseguono vari colpi di scena. Interessante il cambio di prospettiva rispetto a “buoni e cattivi”: John si rivela più umano di ciò che sembrava, mentre Damon, prodigo di aiuto come non mai, fa sospettare addirittura un segreto amore per Elena. La stessa Isobel, la cattiva di turno, nasconde dei sentimenti contrastanti, che fa del suo meglio per nascondere agli altri.

Risorse Web:
Sito ufficiale
 

martedì 22 giugno 2010

Icon N.5 - Vampirella

Titolo: ICON, N.5
Volume: VAMPIRELLA
Disegni: AAVV
Colori: AAVV
Copertina: MILO MANARA
ISBN: 978-88-6123-556-4
Pagine: 216
Edizione: EDIZIONI BD, 05-2010
Pubblicato a maggio dalla Edizioni BD, nella collana “Icon”, un art book dedicato a Vampirella. La BD ha già pubblicato nel 2007 un’antologia di storie di Vampirella, e nel 2008 la miniserie Sete di Sangue di James Robinson e Joe Jusko.

Il volume si apre con una sintetica storia editoriale. Davide Barzi ci racconta che il magazine Vampirella, in bianco e nero, nacque nel settembre 1969, sull’onda del successo di Barbarella, pubblicato dai tipi della Warren Publishing. Forrest J. Ackermann fu colui che ideò il personaggio e ne scrisse la prima storia, disegnata da Tom Sutton. Frank Frazzetta le diede un volto, mentre il famoso costume venne ideato da Trina Robbins. Nel marzo 1983, dopo 112 numeri, la rivista chiuse, insieme alla Warren. Nel 1991 la Harris si decise a riesumare il personaggio, pubblicando numerose miniserie, alcuni magazine regolari, Vampirella Monthly, Vampirella, Vampirella Magazine, e quindi le mini più recenti, Vampirella Quarterly e Second Coming.
Nel volume vengono, poi, proposti degli approfondimenti su tre artisti che hanno dato “carne e sangue” alla vampira più sexy dei comics: Adam Hughes, autore di varie copertine di Vampirella Monthtly e di Vengeance of Vampirella, viste in Italia sul Vampirella della Play Press; Joe Jusko, con la sua Vampi molto femminile, resa con tratti quasi pittorici e con toni caldi e saturi; Jae Lee, che la dipinge audace e maliziosa, una vera bad girl.
A chiudere una storia di sei pagine, Sete di Vita, scritta da Ty Templeton e disegnata da Bruce Timm, già letta sulle pagine dell’antologia Vampirella 2000 della Cult Comics Panini.

Ma Vampirella ha avuto innumerevoli altre incarnazioni, adattandosi ai tempi, nei formati, nei colori, nell’estetica, per assecondare il gusto dei lettori. Numerosissime le illustrazioni degli artisti che le hanno reso omaggio. Possiamo ammirare, quindi, la Vampirella sensuale e sanguinaria di Mark Texeira, quella dal tratto pulito di Amanda Conner, di nuovo “warreniana” grazie a Jim Silke, poi ammaliante con i pennelli di Louis Small Jr., ancora ammiccante e combattiva grazie a Mike Mayhew, dolce e sognante con Alex Horley, per arrivare alla recentissima incarnazione algida e perversa di Arthur Suydam. Non mancano ospiti d’onore come Mike Mignola, Bill Sienkiewicz, David Finch, Joe Quesada, John Bolton, Dorian Cleavenger, Julie Bell.

Per lo più il volume copre il periodo Harris, proponendone una parte consistente delle cover. Un libro notevole, tutto sommato dal prezzo ragionevole data la veste editoriale (20 €), impreziosito da una bellissima copertina di Milo Manara (poteva mancare Vampirella al suo sensuale portfolio?). Un’opera che trasuda amore per un personaggio intramontabile, icona sexy assoluta, provocante pin-up di cellulosa. Un excursus nella storia, che è in primis estetica, di Vampirella, e, inevitabilmene, nella storia dell’illustrazione tout court degli ultimi decenni.

Risorse Web:
Il sito ufficiale
Vampirella su Wikipedia
Edizioni BD
Vampirella e... n.1, 3
 

sabato 19 giugno 2010

Francesca Lia Block, "Pretty Dead"

Titolo: PRETTY DEAD (Pretty Dead)
Autore: FRANCESCA LIA BLOCK
Anno: 2009
Edizione italiana: ELLIOT, 2010
Traduzione: CLARA NUBILE
Copertina: MAURIZIO CECCATO
ISBN: 978-88-6192-120-7
Pagine: 128
In libreria da aprile Pretty Dead, un gradevole romanzo di vampiri dedicato a un pubblico giovane, di Francesca Lia Block.

La protagonista e voce narrante è Charlotte Emerson, vampira da più di un secolo che, attualmente, vive a Los Angeles. Per sperimentare l’umanità che le fu sottratta da colui che la trasformò, si iscrive al liceo e diventa amica di una ragazza di nome Emily. Charlotte aiuta l’amica a vincere le proprie insicurezze e, con lei, ha modo di rivivere l’intenso sentimento che la legava al fratello gemello, scomparso a causa della febbre reumatica, poco prima della sua trasformazione.
Questi momenti felici sono destinati a durare poco, infatti, Emily muore lasciando la protagonista sola, e ritorna William, il vampiro che la trasformò, il quale non è riuscito a farsi una ragione dell’abbandono di Charlotte. A complicare ulteriormente la situazione si aggiunge Jared, il ragazzo di Emily che, conoscendo la vera natura della protagonista, le chiede di trasformarlo...

Il romanzo è suddiviso in brevissimi capitoli scritti come un diario, tranne uno, nel quale Charlotte, con lo scopo di dissuadere Jared dalla sua decisione, gli lascia un resoconto del periodo trascorso insieme a William in cui, dovunque andassero, erano testimoni di catastrofi e morti violente dovute a guerre e disastri naturali; sorge quindi l’inevitabile conclusione che l’eternità non è affatto un antidoto per le brutture della vita.
I vampiri di Francesca Lia Block non vengono uccisi dalla luce del sole e, nel caso della protagonista, il vampirismo può diventare reversibile se colui che operò la trasformazione riserva il medesimo trattamento a un’altra persona.
Le pagine di questo breve romanzo sono pervase dalla malinconia che affligge la protagonista: dopo cento anni di vita vampirica, Charlotte si rende conto di aver perso la possibilità di provare i sentimenti che caratterizzano l’umanità, e non si capacita del fatto che la gente possa provare invidia per la sua condizione.
Charlotte tornerà ad essere piena di speranza solo quando ridiventerà una ragazza normale e potrà pianificare, con Jared, di vivere insieme felici e contenti, ma non per sempre.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
L’autrice su Wikipedia
Elliot Edizioni
Scheda del romanzo
 

mercoledì 16 giugno 2010

The Vampire Diaries - 1x20

Serie: THE VAMPIRE DIARIES
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 20
Titolo: FRATELLI DI SANGUE
Regia: LIZ FRIEDLANDER
Soggetto: KEVIN WILLIAMSON, JULIE PLEC, LISA JANE SMITH
Sceneggiatura: KEVIN WILLIAMSON, JULIE PLEC
Interpreti: N.DOBREV (Elena), P.WESLEY (Stefan), I.SOMERHALDER (Damon)
Durata, Col., Orig.: 42’, C, USA
Prima italiana: MYA, 16-06-2010

Questa sera su Mya una nuova puntata di The Vampire Diaries.

Dopo l’aggressione ad Amber, Stefan è stato messo sotto chiave da Elena e Damon, e, tormentato dalla sete, ricorda i giorni della trasformazione. Quando lui e il fratello tentarono di liberare Katherine, vennero uccisi per ordine del padre. Emily e il fratello li trovarono nel bosco, e li portarono in un luogo sicuro. Avendo entrambi bevuto il sangue di Kathrine, Stefan inconsapevolmente, Damon per sua scelta, si risvegliarono dalla morte. Ma la trasformazione era incompleta: per diventare dei vampiri dovevano nutrirsi di sangue umano.
Damon ed Elena tentano di far nutrire Stefan, ma il vampiro sembra deciso a farla finita e si rifiuta di bere il sangue portatogli dal fratello.
Jeremy ed Anna continuano a frequentarsi e portano avanti la loro storia. La vampira si iscrive a scuola, per frequentare il ragazzo e vivere finalmente una vita normale. Ma i problemi non tarderanno ad arrivare, quando la madre Pearl verrà contattata da John Gilbert, intenzionato a recuperare l’orologio dell’antenato.
Intanto Saltzman, seguendo le tracce di Gilbert, scopre un indirizzo che crede sia di Isobel. All’ennesima delusione, decide di lasciar perdere le ricerche.

In questa viaggio nel lato oscuro di Stefan – e in quello patetico – scopriamo gli eventi che hanno creato il suo inesauribile senso di colpa e la sua inguaribile infelicità. Il dilemma, dopo l’atroce delitto che lo ha fatto diventare un vampiro, è convivere quotidianamente con la sete e sopportare il dolore per ciò che è stato, o abbandonarsi alla sua natura e dimenticare tutta la sofferenza e gli scrupoli che lo assillano da un secolo e mezzo.

Risorse Web:
The Vampire Diaries Italia
 

lunedì 14 giugno 2010

Dampyr - N.123

Titolo: DAMPYR, N.123
Episodio: I SENZA MORTE
Soggetto: CLAUDIO FALCO
Sceneggiatura: CLAUDIO FALCO
Disegni: MAURIZIO DOTTI
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 06-2010
In edicola il numero 123 di Dampyr, che contiene la prima parte di un’avventura ambientata in Kurdistan dove, approfittando del disastro bellico, trionfano i figli della notte.

In una zona dilaniata dalla guerra come il Medio Oriente, trafficare nelle armi è alquanto redditizio e i compensi ripagano abbondantemente i rischi; il maestro della notte Qeratu, al comando di una squadra di non morti che combattono ai suoi ordini, ha colto quest’occasione ponendo la sua base per i traffici proprio al confine col Kurdistan.
La notizia riguardante le truppe di soldati invincibili che attaccano solo di notte giunge al “Teatro dei Passi Perduti”, Caleb Lost, quindi, invia i membri della sua squadra di cacciatori di vampiri alla ricerca di un ex militare che attualmente è in esilio in Germania.
Trovare il Comandante Del si rivela abbastanza facile per Harlan e Kurjak, soprattutto grazie all’abilità di Tesla; il militare rivela loro importanti antefatti concernenti il maestro della notte e si offre di aiutarli a sconfiggerlo.
Grazie al Medical Team la squadra di Dampyr, insieme a Comandante Del, raggiunge il Medio Oriente ma Qeratu è ben nascosto e difeso dai suoi soldati “senza morte.”

Claudio Falco propone un tema ricorrente fin dall’esordio di questa collana bonelliana: il vampirismo e la guerra: le precarie condizioni dei paesi invasi nutrono gli abietti appetiti dei principi della notte, dal sangue che si ottiene senza troppa difficoltà durante gli scontri per finire col potere economico dovuto a meschine alleanze con le potenze coinvolte nel conflitto. Il Medio Oriente diventa il posto ideale per collocare un’avventura di Dampyr e anche i suoi alleati possono dar libero sfogo alle loro attitudini, in particolare Kurjak esperto di armi e tattica militare. Le ambientazioni sono evocate magistralmente dalle chine di Maurizio Dotti, i suoi sfondi sono ricchi di dettagli, così come gli abiti dei personaggi rendendo questo numero di Dampyr particolarmente prezioso agli occhi del lettore.

Risorse Web:
Maurizio Dotti su Wikipedia
Sergio Bonelli Editore
 

sabato 12 giugno 2010

Raven Hart, "La Seduzione del Vampiro"

Titolo: LA SEDUZIONE DEL VAMPIRO (Vampire’s Seduction)
Autore: RAVEN HART
Anno: 2006
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2010
Traduzione: SABRINA SCALVINONI
Copertina: n.i.
ISBN: 978-88-95724-92-8
Pagine: 456
Fin dall’esordio, la collana “Odissea Vampiri” della Delos Books ha proposto volumi degni di grande interesse da parte di chi si occupa di queste creature della notte. Dai libri di Tanya Huff e di Charlaine Harris sono nate avvincenti serie televisive ma anche quest’ultima saga, della quale il primo volume è stato pubblicato ad aprile, promette interessanti sviluppi.

I protagonisti sono due vampiri che abitano a Savannah (Georgia). William, il più anziano dei due, ha accumulato, nel corso dei secoli, un notevole patrimonio grazie al commercio marittimo con l’Europa; Jack, vampiro di poco più di un secolo creato da William durante la guerra di secessione, ha un’autofficina e sogna di poter guidare una macchina da corsa. Entrambi vivono in una splendida villa di Savannah insieme a due cani mannari e una domestica che pratica il vudù.
La loro routine è interrotta quando giunge, nel porto, una delle navi di William il cui equipaggio è stato brutalmente assassinato. Fra i morti c’è anche Alger, un vampiro amico di William che ha fatto trasportare dall’Inghilterra agli Stati Uniti. L’assassino è un altro potente vampiro, Reedrek, il quale trasformò William dopo averne sterminato la famiglia, qualche secolo orsono.
In Georgia è giunta anche Olivia, la vampira creata da Alger, che si unisce a William e Jack per scovare e uccidere Reedreck.
Il malvagio vampiro non tarda a farsi trovare e a scoprire che William custodisce una fila di sangue consacrata al vudù, che può conferire grandi poteri a chi la possiede.
Sarà Jack a risolvere la questione, soccorrendo William dalla prigionia del suo creatore, rifiutando di cedere alle lusinghe di quest’ultimo.

William e Jack sono le voci narranti che si alternano nel corso dell’evoluzione delle vicende, proponendo, sequenzialmente, il punto di vista di entrambi i protagonisti. William e Jack sono legati dal vincolo di sangue, ma Jack prova, nei confronti del suo creatore, un sentimento conflittuale, soprattutto quando viene a conoscenza del fatto che William gli ha tenute segrete le sue potenzialità di vampiro con lo scopo di procrastinare la perdita delle caratteristiche umane che ancora presenta.
Mettendo al bando temerarie eroine, l’autrice ha scelto audacemente di usare due maschi amici come soggetto ed è riuscita a riprodurre abbastanza fedelmente il pensiero che caratterizza il sesso forte.
I vampiri della Hart sono in grado di avere rapporti sessuali e William approfitta pienamente di questa possibilità, ma c’è una differenza fra vampiri maschi e vampire femmine: queste ultime traggono energia dal rapporto sessuale con altri vampiri, almeno fino a quando non incontrano Jack…
La trasformazione avviene col consueto scambio di sangue ma, nel caso di una vampira femmina, bisogna consumare un rapporto sessuale a metamorfosi avvenuta.
La prosa della Hart è vivace e colorita ma riesce a connotarsi di sensualità nei momenti giusti. I colpi di scena si susseguono piuttosto regolarmente preparando all’adrenalinico finale.
L’epilogo contiene una rivelazione importante che, sicuramente, darà luogo a un seguito avvincente nei prossimi volumi.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Delos Books
 

mercoledì 9 giugno 2010

The Vampire Diaries - 1x19

Serie: THE VAMPIRE DIARIES
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 19
Titolo: REGINETTA DI MYSTIC FALLS
Regia: MARCOS SIEGA
Soggetto: BRYAN OH, CAROLINE DRIES, LISA JANE SMITH
Sceneggiatura: BRYAN OH, CAROLINE DRIES
Interpreti: N.DOBREV (Elena), P.WESLEY (Stefan), I.SOMERHALDER (Damon)
Durata, Col., Orig.: 41’, C, USA
Prima italiana: MYA, 09-06-2010
Stasera alle 21:49 un nuovo episodio di The Vampire Diaries.

Dando mostra di stare in forma e di ottimo umore, Stefan ritorna a scuola. Anche Bonnie rientra, ma fa di tutto per evitare Elena e il ragazzo, non esitando, comunque, ad accettare di aiutare Caroline a prepararsi per la Corte dei Fondatori. La cerimonia dovrà eleggere miss Mystic Falls, la quale sarà protagonista, poi, del galà per il centocinquantesimo anniversario del Giorno dei Fondatori. Anche Elena si era iscritta tempo prima, spinta dalla madre, ragion per cui conferma la sua partecipazione.
Damon è preoccupato per il comportamento di Stefan, che gli tiene nascosto il fatto che ha ripreso a bere sangue umano e che ha saccheggiato le scorte dell’ospedale. Convinto del pericolo che incombe su di loro, ribasce al fratello la necessità di mantenere un profilo basso. Poi decide di informare Elena della situazione.
John Gilbert ricatta Damon, deciso ad ottenere il suo aiuto per recuperare un’invenzione del suo antenato, che venne rubata da un vampiro: sembra che Pearl ne sappia qualcosa.
Alla cerimonia, Stefan perde il controllo, assalendo e portando via Amber, una delle partecipanti. A salvare la passerella di Elena dovrà pensarci Damon, che sostituisce il fratello come cavaliere.

Come sempre, gli episodi diretti da Siega non mancano di appassionare. Stavolta assistiamo ad una inversione dei ruoli: Damon diventa “salvatore” di Elena e Stefan, mentre il fratello diventa bugiardo e ladro, e, soprattutto, drogato di sangue umano. Stefan vede presentarsi in una soluzione unica il conto dei suoi sforzi e non riesce più a gestire la sua sete. Come dice Damon, la normalità per un vampiro è bere sangue umano, e Stefan, per anni, ha combattuto la sua natura, anziché imparare a controllarla.
Notevole la scena in cui Elena vede Stefan per ciò che è realmente: il vampiro, con la bocca grondante sangue, predatore spietato. Ma, nonostante tutto, la ragazza lo ama, e gli rimane vicino.

Risorse Web:
Gli episodi della prima serie
 

lunedì 7 giugno 2010

Keri Arthur, "Black Moon. L’Alba del Vampiro"

Titolo: BLACK MOON. L’ALBA DEL VAMPIRO (Full Moon Rising)
Autore: KERI ARTHUR
Anno: 2006
Edizione italiana: NEWTON COMPTON, 2010
Traduzione: DANIELA DI FALCO
Copertina: FOTO STOCKBYTE GETTY
ISBN: 978-88-541-1673-3
Pagine: 384
Disponibile da febbraio Black Moon. L’Alba del Vampiro, primo volume della saga di Riley Jenson, di cui la Newton Compton ha recentemente pubblicato il seguito, I Peccati del Vampiro.

Cacciati dal branco per via della loro natura di dhampiri, metà licantropi e metà vampiri, i gemelli Riley e Rhoan Jenson si trasferiscono a Melbourne, dove iniziano a lavorare presso il Dipartimento Razze Diverse, un ente specializzato nella cattura dei criminali non umani. Rhoan è un guardiano molto bravo, mentre la sorella Riley lavora come tuttofare. Una sera di ritorno dal lavoro, la giovane avverte la sensazione che il fratello sia in pericolo, e sul pianerottolo di casa viene sorpresa da un vampiro, nudo e tutto ricoperto di fango, in preda ad un’amnesia. Riley scopre che Rhoan è scomparso, e chiede aiuto ad un suo superiore. Il vampiro Quinn Connen, recuperata la memoria, le si presenta come un amico del fratello, e le dà una mano a cercarlo. Il periodo per Riley non è dei migliori: la settimana della luna piena fa risvegliare i suoi sensi, e la licantropa prova una forte attrazione per Quinn, inizialmente non ricambiata. Alla fine i due riescono a rintracciare Rhoan, prigioniero di un’organizzazione scientifica che si occupa della creazione di cloni.

Il nostro primo incontro con la saga di Black Moon è stato nel racconto Sogni (successivo però di un paio d’anni al romanzo), inserito dalla Newton Compton nell’antologia L’Ora dei Vampiri, in cui Riley, Rhoan e Quinn erano alle prese con esseri mutanti, in una storia d’amore surreale. Il mondo creato dalla Arthur è ricco di personaggi fantasy, in cui, tra mutanti e specie non identificate, nasce l’idea del “dhampiro”, creatura nata dall’accoppiamento di un licantropo donna e un vampiro appena trasformato.
La storia è piuttosto ripetitiva: per molti capitoli non si fa altro che ostentare la smania della protagonista di avere rapporti sessuali, oltre a ribadire il fatto che le sue avventure avvengano nel periodo sbagliato, cioè durante la settimana della luna piena. In questo periodo i licantropi sentono maggiormente l’influenza del satellite, sentendo montare l’eccitabilità e la smania di sesso. La figura del vampiro, invece, è poco sviluppata. Non mancano i momenti di suspense, anche se pochi sono i colpi di scena. Un po’ di romanticismo lo avvertiamo solo negli ultimi capitoli. La lettura è scorrevole, anche se un po’ troppo colorita e intrisa di sesso gratuito.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Newton Compton
 

sabato 5 giugno 2010

Factor-V - N.2

Titolo: FACTOR-V, N.2
Episodio: LA RINASCITA
Soggetto: SERGIO STIVALETTI
Sceneggiatura: LUCA CERRETTI, LUIGI BOCCIA
Disegni: GIUSEPPE CANDITA
Copertina: MARIA CANCELLIERI, MARCO MORANDI; col: MARCO DOMINICI
Lettering: LUCA TOCCACELLI
Pagine: 96
Edizione: STAR COMICS, 05-2010

In edicola il secondo numero della serie Factor-V, un fumetto tutto italiano dedicato ai vampiri, curato dal maestro dell’Horror Sergio Stivaletti.

Violaine, dopo l’aggressione che l’abbiamo vista subire nel primo albo, versa in condizioni disperate, ma Sebastian non abbandona la speranza e confida nella ripresa della ragazza.
Le preghiere del professore vengono esaudite, Violaine si sveglia e non ricorda nulla di quanto è accaduto.
La dottoressa che l’ha soccorsa conosce il segreto del Factor-V e riconosce Violaine come vampira; animata dal desiderio di eliminarla, come i vampiri han fatto con la sua famiglia, informa Sebastian, ma la ragazza subisce la sua prima trasformazione e fugge dalla clinica.
Contemporaneamente, nel sottosuolo di Red Mountain, è in corso una guerra volta a detronizzare Kronos, la cui dittatura sta portando all’esaurimento delle riserve alimentari.
All’inseguimento di Violaine, oltre a Sebastian, ci sono due androidi dall’aspetto femminile, ma la vampira riesce a sfuggire lasciando dietro di sé una scia di sangue.
Una riunione fra i vampiri più potenti del mondo, presenziata da Lord Ruthven, ha come oggetto proprio Violaine che, essendo una mezzosangue, non porterà altro che guai, quindi la necessità di eliminarla.
Dopo aver perso il controllo dell’auto, Sebastian viene catturato e imprigionato nel sottosuolo. Nella cella Sebastian ha modo di accedere a documenti segreti che gli portano alla memoria le circostanze dell’uccisione di sua moglie.

In quest’albo vengono alla luce alcuni fatti fondamentali per l’evoluzione delle vicende; innanzitutto Sebastian non è l’unico ad essere al corrente dell’esistenza dei vampiri, anzi, la divulgazione dei suoi studi ha facilitato la pianificazione della vendetta della dottoressa.
Accanto ai vampiri vi sono altre creature soprannaturali, anche Adam custodisce un inquietante segreto e, sotto la città, vivono altre mostruosità pronte a venire alla luce ora che la botola che mette in comunicazione i due regni è stata aperta.
Ad accentuare l’atmosfera orrorifica della vicenda contribuiscono le bellissime tavole di Candita, dove le figure sorgono letteralmente dalle ombre, le creature mostruose sono caratterizzate da grande plasticità e ricche di dettagli agghiaccianti; grugniti, risucchi e urla, sotto forma di onomatopee, sono inscindibili dalla tavola stessa catapultando il lettore nella Red Mountain più cupa e violenta.

Risorse Web:
Il sito di Stivaletti
Stivaletti su Wikipedia
Il blog di Cerretti
Il blog di Candita
Star Comics
 

mercoledì 2 giugno 2010

The Vampire Diaries - 1x18

Serie: THE VAMPIRE DIARIES
Episodio: STAGIONE 1, EPISODIO 18
Titolo: SOTTO CONTROLLO
Regia: DAVID VON ANCKEN
Soggetto: BARBIE KLIGMAN, ANDREW CHAMBLISS, LISA JANE SMITH
Sceneggiatura: BARBIE KLIGMAN, ANDREW CHAMBLISS
Interpreti: N.DOBREV (Elena), P.WESLEY (Stefan), I.SOMERHALDER (Damon)
Durata, Col., Orig.: 42’, C, USA
Prima italiana: MYA, 02-06-2010
Questa sera alle 21:48 una nuova puntata di The Vampire Diaries.

Stefan, dopo che Elena gli ha offerto il suo polso, ha ceduto alla sete ed ha rubato delle sacche di sangue. Ora sta combattendo contro la smania di attaccarsi a qualche vena, e Damon non lo aiuta di certo, lasciandogli sotto il naso dei bicchieri pieni di rossa linfa.
A casa Gilbert arriva un ospite non proprio gradito: lo zio John, fratello del padre di Elena e Jeremy. Essendo i due ragazzi minorenni, lo zio si è recato a Mystic Falls per la gestione dello studio del fratello. John è anche membro del Consiglio dei Fondatori.
Elena riceve da Saltzman una copia della tesina di Jeremy, e si decide a confidare al fratello che è stata adottata, e a chiedergli cosa lui sappia dei vampiri. Jeremy, però, capisce che la sorella gli nasconde qualcosa.
Arriva la sera della festa inaugurale della Giornata dei Fondatori. Al ricevimento Damon scopre che John Gilbert sa molto più di quello che sembrava e, minacciato, lo attacca. Intanto Elena deve affrontare il problema di controllo di Stefan, e Matt ha una brutta sorpresa dalla madre.

In questo episodio entra in scena un nuovo protagonista, l’antipatico John Gilbert, e vediamo, finalmente, Stefan veramente in difficoltà con la sua natura di vampiro. Quella di Salvatore è una dura lotta contro la sete di sangue, ma l’amore di Elena, e il desiderio di non darla vinta a Damon, insieme alla sua grande forza di volontà, gli saranno di grande aiuto.

Risorse Web:
The Vampire Diaries su Wikipedia