lunedì 30 marzo 2009

Trinity Blood - N.10

Titolo: TRINITY BLOOD, N.10
Soggetto: SUNAO YOSHIDA
Sceneggiatura: KIYO KYUJYO
Disegni: KIYO KYUJYO
Colori: no
Copertina: KIYO KYUJYO
Traduzione: MAYUMI KOBAYASHI, RAFFAELE MANZO
Lettering: LARA IACUCCI
ISBN: no
Pagine: 176
Ed. originale: KADOKAWA SHOTEN, 2008
Ed. italiana: PANINI COMICS, 03-2009

Da qualche giorno è disponibile nelle fumetterie il decimo volume della serie Trinity Blood, pubblicato da Panini Comics nella collana Planet Manga.

Il manga nasce nel 2004 ed è tratto da una serie di romanzi (Toriniti Buraddo) pubblicati in Giappone a partire dal 2001, scritti da Sunao Yoshida e illustrati da Thores Shibamoto. Dal 2005 è uscito anche un’anime di 24 episodi che in Italia è distribuito da Yamato Video ed è giunto al quarto di sei DVD.
Diversamente dal romanzo, in cui vediamo uno scenario fanta-apocalittico dove alcuni umani colonizzano Marte e, attraverso nuove bio-tecnologie, danno vita ai Metuselah (i vampiri) e clonano quattro Krsnk (vampiri che si nutrono di sangue vampirico), siamo sulla Terra, in una cittadina dell’est Europa. Qui è in corso una guerra fra i Metuselah e i Terran (gli umani che, secondo il romanzo, non avevano preso parte alla colonizzazione del pianeta rosso). Suor Esthel incontra padre Abel mentre sta svolgendo le mansioni che le ha assegnato la segreteria di Stato della Santa Sede. Dopo uno scontro con i Metuselah, perde tutti i suoi cari e decide di unirsi a padre Abel nel suo viaggio fino a Roma. Ad accompagnarli ci sarà anche padre Tres, un androide il cui intervento sarà provvidenziale quando le vicende volgeranno al peggio. Padre Abel è in realtà un Krsnk, e teme che questa sua condizione possa inficiare il rapporto di fiducia che ha instaurato con la giovane suora. Nel corso delle avventure, caratterizzate da scontri con numerosi e pittoreschi avversari, suor Esthel conoscerà il segreto di Abel e la loro amicizia si consoliderà.

In questo decimo volume suor Esthel torna nella sua città natale, dove è venerata come una santa ed è stata persino inscenata un’opera teatrale che narra le sue gesta. L’attrice che impersona Esthel è, però, una vampira ed è stata incaricata di uccidere la suora da Emanuele d’Annunzio, uno spietato esponente delle gerarchie ecclesiatiche che ambisce ad estendere il suo potere. Esthel, con l’aiuto dell’attrice, riuscirà a ribaltare le sorti della vicenda, anche se la sua reputazione cambierà radicalmente da paladina della Chiesa a traditrice.

Sospeso fra la fantascenza e l’horror, Trinity Blood si rivela un fumetto ricco d’azione e di scene di combattimenti, non mancando gli intrighi e la suspence che assicurano una lettura gradevole e avvincente. I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto padre Abel che, con la sua goffaggine, si accaparra le simpatie del pubblico anche quando diventa un mostruoso Krsnk. I disegni sono accativanti e in perfetto stile manga, caratterizzati da una meticolosa attenzione per i dettagli soprattutto per quanto concerne vestiario e acconciature dei personaggi. I nomi dei protagonisti attingono a piene mani dal Rinascimento italiano e della letteratura, sorprendendo piacevolmente il lettore che si trova a contemplare, per esempio, una Sherazade in abiti succinti e con occhioni manga.

Risorse Web:
Trinity Blood su Wikipedia
Yamato Video
Panini Comics
 

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