giovedì 31 dicembre 2009

Charlaine Harris, "Decisamente Morto"

Titolo: DECISAMENTE MORTO (Definitely Dead)
Autore: CHARLAINE HARRIS
Anno: 2006
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2009
Traduzione: ANNARITA GUARNIERI
Copertina: n.i.
ISBN: 978-88-95724-79-9
Pagine: 400
In libreria, dal 25 novembre, il sesto romanzo dedicato alle avventure di Sookie Stackhouse, la cameriera con poteri telepatici che, da quando ha conosciuto il vampiro Bill, vive letteralmente sul filo del rasoio, rischiando spesso la vita a causa delle vicende che interessano le creature soprannaturali.

Sookie adesso esce con l’avvenente Quinn, l’arbitro della competizione fra lupi mannari per la carica di capobranco. Quinn è una tigre mannara e si occupa dell’organizzazione di eventi importanti nelle varie comunità soprannaturali.
Presto Sookie deve recarsi a New Orleans per organizzare l’eredità lasciatale dalla defunta cugina Hadley. Le ragazze non si frequentavano da molti anni quindi, per la protagonista, è davvero uno shock scoprire che la scapestrata Hadeley era diventata vampira e, per di più, l’amante della regina della Luisiana. Giunta nell’appartamento della cugina, mantenuto in perfetto ordine da un incantesimo operato dalla strega padrona di casa, organizza la cernita dei beni rimasti ma, aprendo uno degli armadi, vi trova un uomo appena vampirizzato che si sta risvegliando ed ha molta sete…
Scampata fortunatamente al pericolo, mentre attende che i medici la visitino, in pronto soccorso scopre la verità su Bill, che insieme ad Eric, è venuto a farle visita preoccupato per la sua salute. Si tratta di una verità sconvolgente che le spezza il cuore.
La regina della Luisiana, Sophie-Anne, finanzia e partecipa alla ricostruzione ectoplasmatica, organizzata da Sookie e dalle streghe, delle circostanze della morte di Hadley e della trasformazione in vampiro dell’uomo trovato nell’armadio che, tra l’altro, era un mannaro impiegato nell’agenzia di Quinn. Dopo l’evento, la regina fa a Sookie un’importante confessione e le affida un incarico della massima importanza.
Intanto la famiglia Pelt non si è arresa all’inspiegabile scomparsa della figlia Debbie e vuole, a tutti i costi, che Sookie riveli loro la verità.

In Decisamente Morto, la Harris rimescola abilmente le carte giocate finora con nuovi colpi di scena. Lo stile si mantiene semplice e colloquiale, la voce narrante è ancora la protagonista, che spesso aggiunge commenti ironici ai fatti. I dialoghi sono vivaci e, talvolta, pungenti, riflettendo i sentimenti di chi parla. I nuovi personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto la strega Amelia e la regina dei vampiri della Luisiana, la quale nasconde, dietro una maschera glaciale, sentimenti propriamente umani che, nel corso dei secoli, sembrerebbe aver dimenticato.
Quinn si rivela un amante premuroso e paziente, abile corteggiatore cui è difficile resistere, anche se al termine della trasformazione dimentica di far sparire la coda!
I vampiri della Harris sono molto sensibili all’evoluzione delle epoche. Adattarsi ed integrarsi è una necessità vitale, e chi non è in grado di farlo resta eternamente vincolato al proprio creatore, in un rapporto di vera e propria sudditanza. A volte, nei vampiri, riemergono le caratteristiche del periodo storico che li ha forgiati. In particolare vediamo Eric, che nel precedente volume abbiamo visto ostentare orgoglioso una cintura vichinga, animato dal sacro fuoco della battaglia, nell’adrenalinico epilogo del romanzo.
Degna di nota la copertina del libro, sicuramente la migliore di tutta la serie.

Risorse Web:
Delos Books
 

mercoledì 30 dicembre 2009

Charlaine Harris, "Morto Stecchito"

Titolo: MORTO STECCHITO (Dead as a Doornail)
Autore: CHARLAINE HARRIS
Anno: 2005
Edizione italiana: DELOS BOOKS, 2009
Traduzione: ANNARITA GUARNIERI
Copertina: n.i.
ISBN: 978-88-95724-69-0
Pagine: 348
Da settembre è disponibile in libreria il quinto romanzo della serie “Southern Vampire” di Charlaine Harris. Da questi romanzi è nata la fortunata serie televisiva True Blood, in onda su Fox.

Eric, nel quarto volume, era stato ospitato da Sookie durante la “Guerra delle Streghe”, ma ora non ricorda nulla di quanto è successo in quel periodo ed è roso dal tarlo della curiosità. Jason, il fratello di Sookie, è stato trasformato in un mutaforme e, nella sua prima notte di luna, si stabilisce a Hotshot nella comunità di pantere mannare per apprendere i segreti concernenti la sua doppia natura. Al Merlotte’s, il ristorante dove la protagonista lavora come cameriera, è arrivata una nuova cuoca. Sembra che le cose stiano tornando alla normalità per Sookie ma, improvvisamente, i mutaforme diventano il bersaglio di un misterioso tiratore, fra questi anche Sam, proprietario e barista del Merlotte’s, che viene ferito ad una gamba.
A complicare le cose si aggiungono due detective privati che interrogano Sookie sulle circostanze della morte di Debbie Pelt, la fidanzata del lupo mannaro Alcide, deceduta proprio per mano di Sookie.
Sam manda Sookie al Fangtasia, affinché Eric fornisca un nuovo barista al suo locale, in attesa che la sua gamba guarisca. Eric invia Charles, un vampiro dal fascino piratesco e dai modi galanti, ma foriero di sventure. Appena Charles si trasferisce dalla protagonista, la casa va a fuoco e Sookie è salva solo grazie al tempestivo intervento della fata Claudine.
Il colonnello Flood, capobranco dei licantropi di Shreveport, muore improvvisamente lasciando il suo posto vacante. Invitata da Alcide alle esequie, Sookie apprende che presto ci sarà l’elezione del nuovo capobranco e i candidati sono il padre di Alcide e Patrick Furnan, gestore di una concessionaria Harley Davidson.
Appena scoperta l’identità del giustiziere dei mutaforme, mancano ancora alcune tessere al mosaico: il proiettile che ha ferito Sam non combacia con quello che ha colpito gli altri. Sarà un’ambasciata di Bubba, inviato da Eric, a illuminare Sookie sul pericolo che sta correndo...

In questo volume la trama del thriller è un po’ sacrificata rispetto ai precedenti, non mancano però episodi vivaci che interrompono piacevolmente una narrazione piuttosto piatta. Sembra un romanzo che apre la pista a prossime avventure, Bill ricompare, ma, sembra, solo per ingelosire la protagonista che pare essere al centro delle avances di ogni creatura soprannaturale che incontra. Pur riesumando antichi rancori che richiedono vendetta, la Harris non riesce a infondere in questo romanzo la carica e la tensione dei precedenti, proponendo una lettura piacevole ma tutt’altro che entusiasmante.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Delos Books
 

lunedì 28 dicembre 2009

True Blood - 2x08

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 2, EPISODIO 8
Titolo: BOMBA A OROLOGERIA
Regia: JOHN DAHL
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, ALEXANDER WOO
Sceneggiatura: ALEXANDER WOO
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 52’, C, USA
Prima italiana: FOX, 28-12-2009
Stasera in onda su FOX alle 22:00 il nuovo episodio di True Blood.

Gabe, l’assistente di Newlin, dopo aver scoperto che Sookie è la sorella di Jason, tenta di violentarla, ma Godric interviene appena in tempo per fermarlo. Arriva anche Eric, a cui Godric affida Sookie, per portarla in salvo senza uccidere nessuno. Compito più difficile del previsto, visto che la chiesa è piena di fedeli e soldati della Compagnia del Sole. Attraversando il santuario, Sookie ed Eric vengono bloccati da Newlin e dai suoi uomini, tutt’altro che ben intenzionati. Eric viene fatto prigioniero, ma sopraggiungono Bill, Jason e gli altri vampiri di Dallas. Si sta per scatenare una carneficina, quando arriva Godric.
Sam ritrova il corpo senza cuore di Daphne nella cella frigorifera del Merlotte’s, e, sorpreso dalla polizia, viene arrestato. Maryann ha un’idea molto precisa di come utilizzare il cuore della mutaforma, come scopriranno Tara ed Eggs.
Lorena, che si è fatta sfuggire Bill, ancora non si dà per vinta, e prenderà di mira l’ignara Sookie.

In questo episodio scopriamo qualcosa del misterioso Godric, vampiro che, come dice egli stesso, è più antico dello stesso Gesù (anche se non ha mai avuto la fortuna di incontrarlo). Godric professa una pacifica convivenza tra umani e vampiri: è consapevole che gli uomini siano terrorizzati dai vampiri, e ammette che è naturale che sia così, vista la loro efferatezza, motivo per cui è nata la Compagnia del Sole. L’antico dimostra molta più umanità del recerendo Newlin, ipocrita e fanatico fino al ridicolo, pronto a sacrificare la vita di decine di seguaci per la sua follia.

Risorse Web:
American Vampire League
 

mercoledì 23 dicembre 2009

Dr. Voodoo

Titolo: DR. VOODOO
Soggetto: GIOVANNI GUALDONI
Sceneggiatura: GIOVANNI GUALDONI
Disegni: GIGI CAVENAGO
Colori: GIGI CAVENAGO
Copertina: GIGI CAVENAGO
Lettering: n.i.
ISBN: 978-88-6331-074-0
Pagine: 48
Edizione originale: FREE BOOKS, 2006
Edizione in volume: FREE BOOKS, 12-2009

Disponibile in un unico volume in edizione cartonata la raccolta delle quattro avventure del Dr. Voodoo apparse mensilmente dal luglio 2006 nella rivista “Brand New!”.

Il Dr. Voodoo è un misterioso investigatore del soprannaturale che si aggira, insieme all’inseparabile assistente Lola, nell’America degli anni Venti. Il loro mezzo di trasporto è un carrozzone molto simile a quello dei venditori ambulanti di portentosi elisir che spesso appaiono nei film western.
Veniamo ora ad un breve riassunto degli episodi:
Oro Nero: Il Dr. Voodoo e Lola giungono a Greenman Valley, dove il verde è stato soppiantato da un desolato raggruppamento di torri per l’estrazione del petrolio. Nella città nessuno si ammala e i servigi del dottore sembrano inutili fino a quando non viene chiamato a occuparsi della nipote di un anziano uomo di colore. Sembra che la malattia della piccola sia incurabile perché legata a una potente magia africana.
Sepolta Viva: Lola ultimamente ha degli incubi nei quali si trova imprigionata in una cantina e prova la forte sensazione di essere sepolta viva. Arrivati alla Beckett House, dove affitteranno una camera, lei e il dottore scoprono che la moglie del padrone, diventata vampira, è costretta a trascorrere l’eternità in una prigione sotterranea per non nuocere al figlio.
Anime Perse: Il Dr. Voodoo userà Lola come esca per liberare un’antica magione dall’infestazione di fantasmi.
Lezione di Storia: In seguito ad uno scavo archeologico è stata portata alla luce una creatura mostruosa che si è presto nutrita degli uomini che componevano la spedizione. Il Dr. Voodoo e Lola riusciranno ad uccidere il famelico ragno.

Il Dr. Voodoo è un profondo conoscitore delle leggende occulte di tutto il mondo, con facilità fornisce spiegazioni concernenti il folklore africano e cinese ad un’incredula Lola. I due protagonisti sono legati da un vincolo altrettanto misterioso perché Lola è tornata dalla morte grazie alla magia del dottore e Voodoo la libererà solo quando sarà realmente giunta la sua ora. La rediviva pone sempre domande sperando che il dottore le confessi un eventuale affetto ma resta puntualmente disillusa dal cinismo delle risposte.
I vampiri compaiono solo nei primi due episodi: nel primo vediamo uomini ambiziosi trasformati in mostri dai canini pronunciati e dall’enorme lingua, dopo aver bevuto il sangue di una creatura che riposava nelle viscere della terra; nel secondo la vampira è più “umana”, assume l’aspetto mostruoso solo quando perde il controllo e continua a chiedere di ucciderla.
Le bellissime illustrazioni di Cavenago hanno un forte impatto sui lettori. I volti sono disegnati con tratti decisi e spigolosi le cui espressioni sono facilmente identificabili. La raffigurazione dei paesaggi dà molto spazio agli aspetti gotici, come rami contorti di alberi spogli, lapidi e ossa umane. Ottima la scelta dei colori nelle tavole e l’uso diligente delle ombreggiature.

Risorse Web:
Sito della Free Books
Il blog di Cavenago
Gualdoni su Wikipedia
Il blog di Gualdoni
 

martedì 22 dicembre 2009

True Blood - 2x07

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 2, EPISODIO 7
Titolo: TRADIMENTI E COMPLOTTI
Regia: MICHAEL RUSCIO
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, RAELLE TUCKER
Sceneggiatura: RAELLE TUCKER
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 52’, C, USA
Prima italiana: FOX, 21-12-2009
Ieri sera è andato in onda su FOX il nuovo episodio di True Blood, intitolato “Tradimenti e Complotti”.

Grazie al tempestivo intervento di Andy, Sam riesce a fuggire dal sabba condotto da Maryann. Toccando per caso Hugo, Sookie ha una visione dei ricordi dell’uomo, e scopre così che è stato lui a tradire Godric. Newlin viene a sapere i loro nomi e che Sookie è la sorella di Jason. Non mancheranno le ritorsioni contro il giovane Stackhouse.
Bill è ancora alle prese con Lorena, che, sovrastandolo in forza e velocità, non gli permette in nessun modo di raggiungere Sookie. Intanto Eggs e Tara sono sempre più perplessi dai vuoti di memoria sulle loro nottate e Daphne ha gettato la maschera con Sam, rivelandogli la vera natura di Maryann.

Le vicende parallele che coinvolgono i personaggi della serie giungono a svolte cruciali, che porteranno conseguenze importanti.
La scena più intensa è quella dell’impotente ribellione di Bill, che ricorda a Lorena un momento vissuto a Los Angeles nel 1935. Il vampiro, ormai disgustato dai loro massacri, tentava di farle capire che poteva costringerlo a stare con lei ma che non avrebbe mai potuto imporgli di amare colei che lo aveva reso un mostro.
Esiliranti le espressioni di Jason mentre Sarah gli dice che devono confessare la loro tresca al marito, infarcendo le sue farneticazioni con lodi al divino e all’onestà. Ancora momenti di tenerezza tra Hoyt e Jessica, che sembrano sempre più essere fatti l’uno per l’altra.

Risorse Web:
True Blood su TV.com
 

domenica 20 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Le Cronache di Saint-Germain"

Titolo: LE CRONACHE DI SAINT-GERMAIN (The Saint-Germain Chronicles)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1983
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2009
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 978-88-89541-33-3
Pagine: 360
Disponibile dal 3 settembre nelle librerie una preziosa antologia, pubblicata dalla casa editrice Gargoyle, contenente sei entusiasmanti avventure del vampiro Saint-Germain, personaggio che ha fatto insignire l’autrice, Chelsea Quinn Yarbro, del titolo di “Living Legend” dalla International Horror Guild, oltre ai numerosi riconoscimenti letterari nel corso della sua lunga carriera.

Dopo la presentazione, scritta dall’autrice stessa, relativa al Saint-Germain alchimista, musicista e mecenate delle arti realmente esistito, e alle circostanze che l’hanno portato a diventare protagonista letterario di una fortunata serie di romanzi horror-storici, seguono i racconti, intervallati, come di consueto, da documenti epistolari.
Il Ragno nello Specchio: È consuetudine, per i nobiluomini dell’Inghilterra edoardiana, passare le serate con gli amici conversando e bevendo liquori nei loro ricchi salotti. Appeso alla parete del salotto di Charles Whittenfield, c’è uno specchio molto antico, la cui storia vale la pena di essere ascoltata. Il mistero del ragno nello specchio è legato a una delle numerose amanti di Saint-Germain che, quella sera, si limita a comportarsi da discreto auditore poiché ospite di Mr. Whittenfield.
Rinnovamento: Siamo negli anni della Seconda Guerra Mondiale e il giornalista americano James Emmerson Tree, vittima di un terribile incidente, trova rifugio presso la magione di Madelaine de Montalia. Ad accoglierlo trova Saint-Germain, che ha il compito di informarlo e istruirlo sulla sua nuova natura di vampiro. James, che finora non aveva mai creduto agli avvertimenti di Madelaine sulle conseguenze che avrebbe avuto la loro relazione, dovrà confrontarsi con uno stile di vita sconcertante, entrando spesso in conflitto col mentore Saint-Germain.
Canzoni e Romanze: Durante una soirée a teatro, Saint-Germain rincontrerà l’amata Madelaine de Montalia, che è diventata un’archeologa di fama mondiale. Sedendosi vicini e tenendosi per mano avranno modo di scambiarsi opinioni sulle loro condizioni attuali e, cullati dalla musica, rivivranno un intenso momento di condivisione.
Vicini di Posto: Durante un volo dall’Italia agli Stati Uniti, Saint-Germain converserà con una ragazza americana appassionata di vampiri. La conversazione, seppur inizialmente l’abbia turbata, spingerà la ragazza, dopo l’atterraggio, ad approfondire la conoscenza dell’uomo accettandone l’invito a cena.
Baita 33: In un lussuoso Hotel del Colorado, dove Saint Germain si diletta a suonare il piano e Roger si occupa dell’amministrazione, è giunto un ospite inquietante che alloggia nella baita 33. Si tratta, purtroppo, di un altro vampiro incapace di controllare l’impulso a bere il sangue e che presto miete la sua prima vittima. Con l’aiuto di Madelaine e Roger Saint Germain risolverà il caso ma, ormai, la reputazione dell’albergo è rovinata.
Saint-Germain a Padova: Il racconto è stato scritto in seguito ad una visita della scrittrice a Padova nel 2006, in occasione di una manifestazione dedicata all’horror, quindi siamo lusingati nel poter leggere questo meraviglioso episodio supplementare che non compare nell’edizione originale. Le vicende sono ambientate a Padova, una delle prime città universitarie, nel XIV secolo, periodo infelice anche per quanto riguarda la rigidità del clima. San Germanus è nominato professore all’università, dovrà insegnare l’alchimia e l’erboristeria a un gruppo scelto di studenti. Contemporaneamente ha preso a cuore le precarie condizioni di salute di Orazia, una giovane vedova che vive sotto la tutela di un potente ecclesiastico. Conciliare il progresso della scienza con le necessità di elevazione spirituale e le superstizioni dell’epoca, richiede un lavoro diplomatico davvero importante, perché basta veramente poco per essere accusati di comportamenti eretici.

Avendo davanti tanti e diversi periodi storici (descritti con la medesima perizia ed eleganza cui ci ha abituato l’autrice) vediamo quanto sia importante, per la sopravvivenza dei vampiri della Yarbro, l’adattamento all’epoca in cui si vive. Saint-Germain ha persino preso un aereo vincendo la naturale repulsione allo stare lontano da terra; per potersi dilettare con la sua musica, diventa un lavoratore dipendente della struttura alberghiera di cui è proprietario. Adattamento che prevede, col passare del tempo, accorgimenti sempre più fini, a causa del perfezionamento dei sistemi di riconoscimento anagrafico.
Le donne che affiancano il conte difficilmente sono delle vittime, le dame deboli e influenzabili sono, immancabilmente, destinate a soccombere o, comunque, a non emanciparsi mai dallo “storico” ruolo di subalternità nei confronti dell’uomo.

Risorse Web:
Gargoyle Books
Scheda de Le Cronache di Saint-Germain
 

sabato 19 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Un Destino di Sfida"

Titolo: UN DESTINO DI SFIDA (Tempting Fate)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1982
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2008
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 978-88-89541-22-7
Pagine: 624
Il quinto romanzo dedicato al conte vampiro Saint-Germain è ambientato negli anni Venti. Nell’immediato dopoguerra sono in corso numerosi cambiamenti politico-sociali capaci di compromettere seriamente le condizioni dell’antica nobiltà.

Nel 1917 la Russia è in piena rivoluzione, Franchot Ragoczy, conte di Saint-Germain, è stato fatto prigioniero e condannato a morte. Fortunatamente riesce a fuggire dai suoi aguzzini e s’incammina verso la Baviera, dove il devoto Roger lo attende nel Castello Saint-Germain. Durante il viaggio incontra Irina, una nobildonna russa caduta in disgrazia dopo aver perso marito e figli, e una bambina di sette anni di nome Laisha. La piccola ha perso la famiglia e non ricorda niente del periodo precedente l’incontro con Ragoczy; il vampiro prende a cuore la sua sorte e la fa diventare le sua pupilla, si prodigherà affinché Laisha possa nutrirsi e, appena giunto in Baviera, le garantirà un’istruzione.
Saint-Germain avrà premura di conoscere i vicini, una famiglia di ebrei i cui figli diventeranno compagni di gioco di Laisha, e Gudrun Osteneige, una donna costretta ad occuparsi di un marito invalido. Il fratello di Gudrun è un giovane sconsiderato e irrispettoso, per di più è affiliato alla Thule quindi entusiasta delle ideologie naziste che stanno prendendo piede in Europa.
Laisha intanto cresce e Saint-Germain la porta con sé nei suoi viaggi d’affari, fiero dell’entusiasmo che la ragazza mostra davanti alla bellezza delle antiche città europee.
A Parigi, intanto, Madelaine de Montalia, che abbiamo visto diventare vampira in Hotel Transilvania, è una brillante archeologa e intrattiene una relazione sentimentale col giornalista americano James Emmerson Tree.
Nelle città accadono sempre più spesso disordini e tumulti, a causa dell’instabilità politica ed economica, e in uno di questi Laisha viene barbaramente uccisa. Il lutto getta Saint-Germain in uno stato di prostrazione mai provato, che nemmeno la vendetta riuscirà a mitigare.

Un altro romanzo scritto con uno stile impeccabile, frutto di un’analisi storica attenta nella quale la finzione riesce a insinuarsi nella realtà con discrezione. Come negli altri romanzi della saga, il vampiro non è il responsabile degli orrori descritti nella trama anzi, in questo caso più che mai, è una vittima poiché è stato privato dell’affetto più importante. Solo dopo la perdita di Laisha, Saint-Germain pensa alla “vera morte”, rivelandosi più umano di quanto lo abbiamo mai visto. Umanità che traspare anche dai dialoghi nostalgici in cui ricorda le amicizie avute in epoche passate.
I capitoli, come in ogni romanzo della scrittrice, sono intervallati da documenti epistolari prodotti dai protagonisti, elemento che, oltre a conferire una sorta di veridicità ai fatti narrati, non appesantisce per niente il romanzo, anzi si rivela chiarificatore al pari del ricco apparato di note.

Risorse Web:
Gargoyle Books
Scheda di Un Destino di Sfida
 

venerdì 18 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Il Sentiero dell'Eclissi"

Titolo: IL SENTIERO DELL’ECLISSI (Path of the Eclipse)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1981
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2007
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 978-88-89541-13-5
Pagine: 624
Il Sentiero dell’Eclissi è il quarto volume della saga dedicata al vampiro Saint-Germain, dell’autrice americana Chelsea Quinn Yarbro. Saint-Germain è un personaggio realmente esistito, reso vampiro dalla fantasia della scrittrice, e protagonista di più di venti romanzi.

L’immortalità, caratteristica principale della natura dei vampiri, li costringe a non soffermarsi per lungo tempo nella stessa località per non destare sospetti nei cittadini. Nel corso della sua esistenza millenaria, Saint-Germain è stato testimone d’innumerevoli vicende storiche negli angoli del mondo che ha visitato. Nel XIII secolo il vampiro si trova in Cina, è conosciuto col nome di Shih Ghieh-Man ed insegna all’università di Lo-Yang. In questo particolare periodo l’invasione dei Mongoli, guidati da Jenghiz-Khan, ha perpetrato notevoli danni all’organizzatissimo impero cinese. Le sue notevoli conoscenze sulle armi e le strategie belliche portano Shih Ghieh-Man a collaborare col Signore della Guerra T’en Chih-Yü, una donna guerriera che presiede la fortezza di Mao T’ou. I due, durante le operazioni di difesa, s’innamoreranno, ma l’avanzata delle orde mongole è inarrestabile e l’amore tra i due è destinato a incontrare una tragica fine.
Scoraggiato e deluso da questa ignobile guerra, Saint-Germain, insieme al fidato Rogerio, parte alla volta del Tibet e si ferma in un monastero buddista, dove il Maestro, ancora bambino, riconosce la peculiarità insita nella natura del conte. I dialoghi col fanciullo provocheranno un intenso rimescolamento di emozioni nell’anima solitaria e tormentata di Saint-Germain. Tormento che presto gli farà riprendere il suo peregrinare, desideroso di tornare in Europa. La prossima tappa sarà l’India dove dovrà confrontarsi con una spietata sacerdotessa devota al culto della dea Kali, rischiando di diventare l’oggetto della furia sanguinaria della dea della distruzione.

Probabilmente Il Sentiero dell’Eclissi è il progetto più ambizioso della scrittrice californiana che, in poco più di seicento pagine, fornisce uno spaccato storico e antropologico delle maggiori civiltà orientali, soffermandosi, con grande sensibilità, agli aspetti mitologici, spirituali e religiosi.
Come più volte sottolineato, il vampiro è profondamente legato all’umanità perduta e disposto a combattere per riscattarsi dall’ombra nella quale è relegato. Dialoghi ben orchestrati conferiscono intenso spessore psicologico ai protagonisti umani che, particolarmente in questo romanzo, sono il frutto dell’ambiente che li ha formati, contesto che un lettore occidentale non conosce a fondo ma che, grazie alla scrittrice, ha modo di comprendere almeno in parte.
Non mancano i momenti horror, particolarmente concentrati in un finale mozzafiato, che riconferma la grandezza della scrittrice, che è capace di muoversi magistralmente tra le sordide trame della letteratura di genere in una cornice storica precisa, esposta con una prosa elaborata e capace di soddisfare anche il lettore più esigente.

Risorse Web:
La saga di Saint-Germain su ChelseaQuinnYarbro.net
Gargoyle Books
Scheda de Il Sentiero dell'Eclissi
 

giovedì 17 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Giochi di Sangue"

Titolo: GIOCHI DI SANGUE (Blood Games)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1979
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2006
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 88-89541-19-9
Pagine: 736
Il terzo romanzo della scrittrice americana Chelsea Quinn Yarbro dedicato all’affascinante Conte Saint-Germain è ambientato nella Roma Imperiale.

Franciscus Ragoczy è l’impresario di una compagnia di artisti circensi, attività che, ai tempi di Claudio e, soprattutto, di Nerone, si rivela oltremodo redditizia considerando i gusti del popolo romano cresciuto a “panem et circensis”. Perfettamente integrato nella società del tempo, Franciscus si limita ad organizzare corse di bighe e spettacoli equestri, accattivandosi il consenso di personaggi di spicco della politica del tempo. La necessità di non destare sospetti sulla sua natura vampirica mimetizzandosi con gli abitanti dell’Urbe, comporta un notevole sforzo, da parte di Franciscus, per non palesare il disgusto che prova nei confronti degli abietti costumi della società, mai sazia di vedere scorrere il sangue nelle arene del Circo.
Franciscus, che di sangue si nutre, soddisfa le sue necessità con Atta Olivia Clemens, una sfortunata donna costretta a maritarsi con un ricco senatore dal quale non riceve altro che abusi e maltrattamenti. La donna trova sollievo solo tra le braccia del misterioso straniero, capace di donarle sensazioni estatiche.
Nonostante i suoi sforzi per tenersi lontano dagli intrighi politici, Franciscus diventa oggetto di sospetti da parte del Senato, innanzitutto per la relazione con Olivia e, in secondo luogo, per aver soccorso Rogerius, un servo abbandonato dal suo padrone dopo essere stato percosso a morte. Il vampiro, dopo un sommario processo, sarà condannato a esibirsi davanti al pubblico del Circo Massimo, che freme dal desiderio di vedere un uomo sbranato dalle belve.

Come sempre, la ricostruzione storica operata dall’autrice si rivela coerente e dettagliata, e consente al lettore una totale immersione nell’atmosfera del tempo, soprattutto grazie alla meticolosa attenzione ai dettagli che non si ferma all’abbigliamento, ma tocca tutti gli aspetti della vita, non ultima l’alimentazione.
In questo terzo volume vediamo la nascita di alcuni personaggi che hanno avuto un ruolo importante nelle vicende narrate nei precedenti, Olivia come autrice e destinataria di un intenso rapporto epistolare, e Roger il fedele servitore dal quale Saint-Germain non si separa mai.
Saint-Germain ci appare più riflessivo, combattuto tra sentimenti contrastanti ed emozioni che emergono prepotentemente.
Lo stile della Yarbro è superbo, la trama è incalzante e non vi sono cadute di pathos. Illuminanti i brani epistolari, di contabili e diplomatici, inseriti fra ogni capitolo, che, seppur apocrifi, suggeriscono una notevole veridicità.

Risorse Web:
Chelsea Quinn Yarbro sul catalogo Vegetti
Gargoyle Books
Scheda di Giochi di Sangue
 

mercoledì 16 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Il Palazzo"

Titolo: IL PALAZZO (The Palace)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1978
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2006
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 88-89541-07-5
Pagine: 528
Il secondo volume dedicato alle avventure del vampiro Saint-Germain, pubblicato da Gargoyle nel 2006, è ambientato in Italia alla fine del ‘400.

Nella Firenze di Lorenzo il Magnifico è giunto il Conte Francesco Ragoczy da San Germano, un alchimista che possiede anche vaste conoscenze mediche. Sebbene forestiero e con la curiosa abitudine di non assumere né cibo né bevande in pubblico, è spesso invitato alla corte medicea e presto entra in amicizia con gli artisti che il mecenate Lorenzo ospita regolarmente.
Le necessità “alimentari” di San Germano sono soddisfatte dalla lussuriosa Estasia, la quale, rimasta vedova da poco, trova nel forestiero il completo appagamento dei propri sensi senza peraltro essere disonorata.
La prosperità di Firenze è minata dalle cattive condizioni di salute del Magnifico, affetto da un male al quale nemmeno San Germano può porre rimedio.
Alla morte di Lorenzo inizia il declino di Firenze sotto il dominio di Milano, e s’insinua prepotentemente l’influenza malsana delle prediche di Savonarola.
San Germano si occuperà del sostentamento e dell’istruzione di Demetrice Volondrai, che infine renderà parte della sua vita dopo aver condiviso momenti d’intensa passione.
Intanto Estasia, che pretende sempre di più dal suo rapporto con Ragoczy, inizia a dar segni di squilibrio e, dopo un pietoso spettacolo tenutosi durante la predicazione di Savonarola, è ricoverata presso le suore del Sacro Infante. Estasia pronuncerà i voti, ma comincerà ad avere visioni mistiche sul Savonarola. Sono visioni che lusingano il predicatore domenicano che accetta prontamente la confessione della suora concernente la natura di San Germano.

Il romanzo copre le vicende di circa otto anni ed è saggiamente diviso in tre parti: la prima concerne il periodo nel quale il Magnifico era ancora vivo, e le altre due riguardano il declino di Firenze sotto Piero de’ Medici e la follia dilagante istigata dalle predicazioni del Savonarola.
In ogni singola parte si respira, grazie alla grande abilità evocativa della scrittrice, un’atmosfera diversa. La prima parte ci presenta una Firenze ricca e florida, nella sicurezza garantita da Lorenzo de’ Medici: a Firenze, si può essere felici godendone la bellezza, sebbene incombano nere e grosse nubi all’orizzonte.
Nella seconda parte, sotto Piero de’ Medici vediamo una Firenze abbandonata a se stessa, presto colpita dalla peste e in balia delle predicazioni di Savonarola.
Nella terza parte Savonarola è così influente che anche gli artisti hanno rinunciato a celebrare il bello a favore del devozionale. Vivere a Firenze è una continua promessa di dannazione per chiunque non segua alla lettera gli insegnamenti del predicatore domenicano: nemmeno la scomunica del Papa lo può fermare ormai.

Il romanzo è scritto in maniera scorrevole e vi si presta grande attenzione ai particolari che caratterizzano il periodo storico; le lunghe descrizioni aggiungono colore e vivacità al testo. Ogni capitolo è aperto con la trascrizione di documenti, lettere, atti giuridici ed ecclesiastici che, seppur prodotti per la maggior parte dalla scrittrice stessa, aggiungono notevole veridicità alla narrazione.
Considerevole il lavoro di documentazione necessario alla stesura di questo romanzo, le nozioni storico-politiche sono inserite con discrezione nel corso della trama.
Il Palazzo è, fondamentalmente, un romanzo storico, e gli elementi orrorifici sono attinti dalla situazione sociale del periodo, nel quale la tortura e la possessione diabolica costituivano un fatto quotidiano.

Risorse Web:
Chelsea Quinn Yarbro su Wikipedia
Gargoyle Books
Scheda de Il Palazzo
 

martedì 15 dicembre 2009

Chelsea Quinn Yarbro, "Hotel Transilvania"

Titolo: HOTEL TRANSILVANIA (Hôtel Transylvania)
Autore: CHELSEA QUINN YARBRO
Anno: 1978
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2005
Traduzione: FLORA STAGLIANÒ
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 88-89541-00-8
Pagine: 352
La letteratura vampirica, nel corso degli anni, ha subito una lenta e graduale evoluzione. Partendo dalle cronache stilate da religiosi e testimoni del ‘700, che ci presentavano un disgustoso “cadavere ambulante” che diffondeva pestilenze nei villaggi rurali, si è avuta una sorta di lenta “civilizzazione” cominciata col Vampiro di Polidori e continuata col Dracula di Stoker, fino ad arrivare agli attuali vampiri liceali dal fascino irresistibile. Una delle cause che hanno determinato l’ingentilimento della figura del vampiro è il fatto che l’horror, uscendo da un ambito prevalentemente maschile, ha incominciato ad interessare anche le donne, diventate oggi importanti autrici di romanzi sui vampiri. Pioniere di questa rivoluzione sono state Anne Rice e, prima di lei, Chelsea Quinn Yarbro. Quest’ultima, fino a qualche anno fa, era poco conosciuta, in Italia: compariva immancabilmente nelle pagine di saggistica dedicate al vampiro, ma chi voleva approfondire doveva procurarsi i testi in inglese.
Nel marzo del 2005 la casa editrice Gargoyle diede alle stampe il suo primo volume, scommettendo proprio su Chelsea Quinn Yarbro. I consensi non mancarono ed ora casa editrice è giunta alla pubblicazione del sesto libro della saga, una preziosa antologia intitolata Le Cronache di Saint-Germain.

In Hotel Transilvania vediamo la debuttante Madelaine de Montalia trasferirsi a Parigi per essere presentata all’aristocrazia francese del 1700.
Durante un ricevimento la ragazza conosce Saint-Germain, proprietario della tenuta conosciuta come Hotel Transilvania, ed è irrimediabilmente attratta dai suoi modi galanti, dalla sua immensa cultura e dalla sua abilità musicale. Fra i due nasce un forte sentimento che non è ostacolato nemmeno dall’oscura natura del misterioso conte.
Contemporaneamente, un gruppo di uomini devoti al satanismo mira a sacrificare la giovane Madelaine al loro oscuro signore. Muovendosi agilmente fra le trame dell’aristocrazia con sotterfugi e meschini delitti, i satanisti riescono a far giacere l’ inerme Madelaine sul loro altare sacrificale. Mentre sta per compiersi l’empio gesto, sopraggiunge Saint-Germain, che salva la dama dalla morte ma resta prigioniero degli occultisti, capeggiati da Saint Sebastien, determinati ad appropriarsi del suo segreto alchemico. Seguirà una colluttazione dalla quale Saint-Germain uscirà vincitore.
In salvo sulla carrozza del conte, Madelaine, forte del suo amore incondizionato verso Saint- Germain, condivide, per l’ultima volta, il suo sangue col vampiro in un intenso momento di sensualità, diventando vampira a sua volta.

Il Conte Saint-Germain è un vampiro millenario, non può riflettersi nello specchio e sopravvive alla luce del sole solo se ha con sé la sua terra natia (con la quale imbottisce la suola degli stivali), e non può nemmeno attraversare l’acqua che scorre se non indossa le sue calzature.
L’aspetto fisico è gradevole sebbene sia di bassa statura. Preferisce vestirsi di nero e non ha alcuna repulsione per i luoghi sacri, perché è nato in un periodo antecedente al cristianesimo.
Non può trasformarsi in altre creature e nemmeno in nebbia, ma è dotato di notevole forza fisica e velocità.
Si nutre solo da persone consenzienti, soprattutto donne, alle quali fa provare piaceri carnali di un’intensità incredibile, ma non è in grado di avere un rapporto sessuale “tradizionale”.
Madelaine, nonostante il contesto in cui vive, è invece una donna intelligente e i suoi interessi non si limitano esclusivamente a trine e merletti; ben diversa dalle frivole coetanee è capace di sentimenti puri, non guidati da interessi economici, che la portano a respingere le proposte dei rampolli dell’aristocrazia parigina a favore del ben più interessante Conte Saint-Germain.
Anche i personaggi secondari e i villain sono caratterizzati in maniera impeccabile, con particolare attenzione ai loro gesti e atteggiamenti che, spesso, fanno trasparire la meschinità del loro animo.

Alla base di questo romanzo c’è un vasto lavoro di documentazione che, unito all’abilità stilistica dell’autrice, consente al lettore di immergersi nella società abbiente della Francia pre-rivoluzionaria, come di percepire i mefitici miasmi delle taverne cittadine che fanno da sfondo a loschi traffici. La trama è spesso arricchita da minuziose descrizioni dei costumi, delle architetture e degli arredamenti del Settecento.
Accanto alla narrazione delle vicende compaiono documenti epistolari prodotti dai protagonisti rendendo, così, il lettore partecipe anche dei pensieri degli stessi, espressi in prima persona.
Hotel Transilvania può essere letto come un horror/thriller storico, il ritmo della narrazione rallenta e incalza a seconda dell’azione, dando sempre la dovuta importanza all’ambiente che fa da sfondo alla vicenda.
Il Conte Saint-Germain, nonostante la sua natura vampirica, è l’unico che riesce a far fronte alle meschinità che uomini dall’animo corrotto sono capaci di compiere, divenendo, così, un eroe gentiluomo e maledetto, ben diverso dai suoi predecessori letterari.

Risorse Web:
Sito dell’autrice
Gargoyle Books
Scheda di Hotel Transilvania
 

lunedì 14 dicembre 2009

True Blood - 2x06

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 2, EPISODIO 6
Titolo: L’INFILTRATA
Regia: MICHAEL LEHMANN
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, BRIAN BUCKNER
Sceneggiatura: BRIAN BUCKNER
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 52’, C, USA
Prima italiana: FOX, 14-12-2009
Questa sera alle 22:05 su FOX il nuovo episodio di True Blood.

Eric ha invitato all’Hotel Carmilla Lorena, la creatrice di Bill, con l’idea di toglierselo dai piedi, per poter arrivare senza problemi a Sookie. Lorena ricorda un episodio avvenuto a Chicago nel 1926, quando era ancora insieme a Bill: lui cantava una canzone al pianoforte, mentre lei adescava una coppia, vittime predestinate della loro sete.
La storia tra Sam e Daphne va avanti, e il mutaforma sembra sempre più preso, contento di aver finalmente trovato qualcuno simile a lui e a cui non dover nascondere la sua natura. Daphne, da parte sua, rivelerà finalmente le sue reali intenzioni.
Intanto Isabel, vampira al servizio di Godric, offre il suo aiuto a Sookie, affidandole il suo umano Hugo, per infiltrarsi nella Compagnia del Sole. Hugo sarà la sua copertura, fingendosi suo fidanzato. Ma la missione non sarà semplice come poteva sembrare.
A Jason e Luke viene affidato il compito di montare una croce su un piedistallo, che servirà per la cerimonia di “incontro con il Sole”, in pratica l’esecuzione di un vampiro davanti alla congregazione.

Episodio cruento nelle efficaci scene di flashback, in cui rivediamo momenti del passato di Lorena e Bill, che non è sempre stato un “vampiro buono”, e che qui mostra il suo lato di feroce predatore. Alcuni personaggi iniziano a scostare le loro maschere di persone per bene, per mostrare i loro veri volti: il reverendo Newlin, non tanto angelico come vuol sembrare; la moglie Sarah, pronta a mettere in campo Dio pur di soddisfare ogni suo desiderio; Andy, poliziotto fallito; Daphne, che ha usato la sua condizione per conquistare la fiducia di Sam.
Non manca il momento romantico, con Hoyt che, gentiluomo innamorato, arriva fino a Dallas per poter abbracciare la sua Jessica.

Risorse Web:
Sito ufficiale della Compagnia del Sole
 

domenica 13 dicembre 2009

Anna Berra, "Piume di Sangue"

Titolo: PIUME DI SANGUE
Autore: ANNA BERRA
Anno: 2009
Edizione: ENRICO CASACCIA - CO.RE EDITRICE
ISBN: 978-88-904504-0-2
Pagine: 264
Pubblicato a novembre da Enrico Casaccia Piume di Sangue di Anna Berra, già autrice del vampiresco L’Ultima Ceretta. L’antologia raccoglie 69 racconti “corti da morire”, illustrati da Andrea Calderini e Luca Garino. Si tratta di storie noir ambientate in una Torino di vari periodi storici, dal 1888 al 2008.

Il 1888 fu l’anno in cui Nietzsche prendeva alloggio a via Carlo Alberto, ma in cui girava anche un trattato sul Maligno e agiva la setta dei Luciferiani. È questo lo sfondo del primo racconto, Vampirismo Mistico, in cui un crudele e sanguinario fumatore compie delitti da far impallidire il contemporaneo Jack lo Squartatore, «quel macellaio lassù, nell’affumicata Londra».
Qualche anno dopo si svolgono altre storie di bevitori di sangue. Nel 1898, in Sanguisuga, il dottor Charbonnet applica diligentemente decine di sanguisughe ad un suo paziente, ma scopre che forse non sono animali così benefici e innocui.
Il 1902 è l’anno di Anemia. La giovane Eleonora viene condotta al macello dalla madre e dalla perfida governante, che gongola nel guardarla bere sangue, macabra pratica medica importata dalla Francia per i malati di anemia. Li chiamamo i Bevitori di Sangue.
Di stampo fantastico anche Viraggio Seppia, basato sulla strana moda diffusa a inizio Novecento delle cartoline spiritistiche, opportunamente sfruttata da Lazzaro Macrini, che fotografava l’aldilà per 50 centesimi presso Porta Nuova. E ancora Spettrale, racconto dal sapore baviano in cui un uomo vuole a tutti i costi il ciondolo di rubini di una povera defunta; Guaritrice, in cui la piccola Anna viene affidata contro il suo volere alle cure della meisinòira Adele; Fremito, in cui un appassionato di arte funeraria rimane folgorato da un’opera di Canonica (che riporta alla mente La Venere d’Ille ancora di baviana memoria, stavolta da un racconto di Mérimée).

Tra avventure cimiteriali e suggestioni funeree, eventi mondani e tragedie cittadine, pruriti adolescenziali, tradimenti e vendette (esilarante quella di Cloni e Mazze), si dipanano ancora tanti spaccati di vite nei loro momenti topici, attimi cristallizzati nel tempo in ritratti (o dagherrotipi) virati in seppia e rosso sangue. Personaggi non convenzionali, che (re)agiscono in modi inaspettati in situazioni di vita quotidiana, inquadrate nel loro contesto storico da interessanti note.
Con tocco leggero, a tratti ironico, la Berra ci propone questi corti raccontati in prima persona, alternando uno stile narrativo ad uno più visionario e onirico. Il filo rosso che unisce le novelle di questa antologia è, come suggerisce il titolo, il sangue. Cruenti delitti, sadiche torture, succhiatori di linfa vitale sono gli elementi portanti delle storie, dagli spiazzanti e taglienti finali.

Risorse Web:
CO.RE Editrice
L’Ultima Ceretta sul sito della Garzanti
 

sabato 12 dicembre 2009

Alma

Titolo: ALMA
Soggetto: JOSE A. FIDEU
Sceneggiatura: JOSE A. FIDEU
Disegni: VICENTE CIFUENTES
Colori: ANTONIO CASQUERO
Copertina: VICENTE CIFUENTES
Traduzione: MATTEO MEZZANOTTE
Lettering: n.i.
ISBN: 978-84-674-8381-9
Pagine: 48
Edizione originale: PLANETA DeAGOSTINI (ESP), 10-2009
Ed. it.: PLANETA DeAGOSTINI, 10-2009

Pubblicato da Planeta DeAgostini un nuovo fumetto vampirico disponibile, dalla fine di ottobre, in una pregiata edizione rilegata. Gli autori di questa bellissima graphic novel sono gli spagnoli Fideu e Cifuentes, con la collaborazione di Casquero. Gli artisti ci propongono una originale e visionaria elaborazione del mito del vampiro conferendogli ascendenze bibliche.

Gabriel è un uomo dedito all’alcol e deluso dalla vita dopo la scomparsa della moglie Alma, fino a quando un sacerdote gli propone di aiutarlo a trovare un famoso studioso delle scritture ebraiche del quale non si hanno notizie da molto tempo. Nel corso delle indagini s’imbatte in un pittoresco personaggio, Duncan Trullock, un religioso di colore, dal fisico statuario che «portava la parola di Dio nella tasca destra e una Magnum 44 nella sinistra» e in breve vengono assaliti da un’orda di vampiri mentre cercano di trarre in salvo un orfano. I vampiri sono i cacciatori inviati da Kurtuan, il loro signore, che ha edificato una città sotterranea dove, al sicuro, possono attendere il momento in cui domineranno il mondo. I cacciatori non hanno successo nell’impresa e Kurtuan è costretto a invocare l’aiuto dell’Angelo sterminatore. L’angelo riesce ad infrangere la barriera di protezione scaturita dalle preghiere di Duncan e conduce Gabriel nella città sotterranea. L’uomo rivede la sua amata Alma che, spaventata da una morte imminente, ha deciso di diventare vampira e vampirizza, a sua volta, anche Gabriel. I due decidono di fuggire dalla città infernale ma, nel tentativo, Alma trova la morte per mano dell’Angelo sterminatore. Gabriel, che in realtà è l’incarnazione di un angelo, troverà il modo di avere la sua vendetta su Kurtuan…

Le tavole a colori dimostrano una grande versatilità dell’arte di Cifuentes, che alterna scenari apocalittici a sterili e degradati momenti di vita quotidiana. Il meglio lo vediamo all’interno della città sotterranea con la sua architettura barocca e delirante e i suoi ospiti dai connotati terrificanti. I personaggi sono ben caratterizzati dalle espressioni convincenti e rese con pochi tratti essenziali. A sottolineare l’epicità di alcuni momenti, compaiono brevi didascalie scelte dai brani dell’Apocalisse che si contrappongono perentoriamente al linguaggio comune e spesso sboccato dei dialoghi.

Risorse Web:
Alma sul sito della Planeta
Il sito di Vicente Cifuentes
 

venerdì 11 dicembre 2009

Dampyr - N.117

Titolo: DAMPYR, N.117
Episodio: LA SELVA DELLA PAURA
Soggetto: CLAUDIO FALCO
Sceneggiatura: CLAUDIO FALCO
Disegni: MAURIZIO DOTTI
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: OMAR TUIS
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 12-2009
In edicola il numero di dicembre di Dampyr: La Selva della Paura.

Siamo in Nuova Zelanda e, nelle intricate foreste dell’entroterra, si è destata un’entità mostruosa e sanguinaria, responsabile della sparizione dei coraggiosi avventurieri che si sono inoltrati nel suo territorio.
La notizia delle persone, scomparse in circostanze così misteriose, desta la curiosità di Harlan che, insieme all’amico Kurjak, si reca sul posto a indagare. Il dampyr è accolto con entusiasmo dallo sciamano locale, un vecchio maori ormai cieco, ma ben conscio del pericolo che si annida nella selva e del fatto che solo i due stranieri possono sconfiggerlo. Armati di una scure forgiata dallo scheletro di balena e dotata di arcani poteri, offerta loro in dono nella cerimonia di benvenuto maori, Harlan e Kurjak s’inoltrano nella foresta. Il loro intervento salverà la vita ai superstiti di una troupe televisiva, sorpresa dall’assalto delle mostruose creature che sorgono dalla vegetazione avanzando inesorabilmente.

L’esordiente Claudio Falco ci offre un delizioso assaggio del folklore neozelandese, sopravvissuto all’espansione occidentale e fiero della propria identità. Ottima la scelta di dare spazio all’affascinante danza maori, carica di significati magico-religiosi, e non sola manifestazione virile di cui far sfoggio prima degli eventi sportivi.
I disegni di Dotti, ricchi di chiaroscuri e vivacissimi nelle scene dinamiche, conferiscono maggiore spessore ad una sceneggiatura esotica e avvincente.

Risorse Web:
~Ł'altrα Þaяte~
Sergio Bonelli Editore
 

giovedì 10 dicembre 2009

J.R. Ward, "Lover Awakened"

Titolo: LOVER AWAKENED. UN AMORE IMPOSSIBILE (Lover Awakened)
Autore: J.R. WARD
Anno: 2006
Edizione italiana: MONDOLIBRI, 2009
Traduzione: PAOLA PIANALTO
Copertina: FRANCO ACCORNERO / AGENZIA SCHLUCK GMBH
ISBN: no
Pagine: 420
Concludiamo l’excursus sulla serie “Black Dagger Brotherhood” con il terzo romanzo, pubblicato a settembre.

In Lover Awakened il protagonista è Zsadist: rapito in fasce e cresciuto come schiavo tra abusi e torture, è mentalmente instabile e temuto persino dai suoi confratelli. Phury, il suo gemello, lo ha salvato, ma lui è ormai “rotto”: conosce solo violenza, rabbia ed orrore. Bella, vampira di buona famiglia, si innamora di lui al primo sguardo, senza rendersi conto di cosa questo significherà...

Questo terzo capitolo è considerato dalle fan il migliore assieme al libro su V, e come dargli torto? Al centro dell’intera vicenda troviamo Bella, vampira che può risultare non troppo simpatica, ma che attira nel suo vortice entrambi i gemelli. Z si innamora immediatamente di lei, della sua bellezza, della sua gentilezza, anche se non riesce a capire e tanto meno a dare un nome al sentimento che prova. Alla fine dovrà fare i conti con il suo passato e superare i suoi traumi per trovare la felicità che merita. Il romanzo è però molto triste, perché, per un fratello che trova la salvezza, altri cadono nella perdizione. Troviamo la tragedia di Tohr, ora capo della confraternita, che finirà coll’abbandonarla, troppo sconvolto dale sue vicende personali. Anche il giovane John, dopo aver assaggiato la felicità di una famiglia, proverà la disperazione di perderla. La sorte peggiore è probabilmente quella di Phury, il gemello che si era salvato e che aveva evitato l’orrore, che però è rovinato dal senso di colpa per questa sua fortuna. Tanto che rinuncerà a qualunque gioia in favore di suo fratello, il suo unico amore, l’amore che lo condurrà alla distruzione.
Questo capitolo ci insegna una lezione importante, una lezione crudele: la gioia e l’amore sono emozioni fuggevoli, che non dobbiamo mai dare per scontate e che dobbiamo difendere con tutte le nostre forze, o rischieremo che fin troppo presto ci vengano tolte.
Bellissimo.

Risorse Web:
Anteprima del libro
Lover Awakened su ClubDegliEditori.com
Lover Awakened su BooksBlog.it
 

mercoledì 9 dicembre 2009

J.R. Ward, "Lover Eternal"

Titolo: LOVER ETERNAL. UN AMORE IMMORTALE (Lover Eternal)
Autore: J.R. WARD
Anno: 2006
Edizione italiana: MONDOLIBRI, 2009
Traduzione: PAOLA PIANALTO
Copertina: FRANCO ACCORNERO / AGENZIA SCHLUCK GMBH
ISBN: no
Pagine: 378
Continuiamo la rassegna sulla saga “La Confraternita del Pugnale Nero” di J.R. Ward, con il secondo volume, pubblicato a marzo.

In Lover Eternal protagonista è Rhage, il più bello dei guerrieri, a cui nessuna donna resiste. Maledetto per aver sedotto una delle sacerdotesse della vergine scriba, ha dentro di sé una bestia, assetata di sangue e sesso, che tiene a bada sfogando i suoi istinti con tutte le donne che gli capitano a tiro, finché non si innamora di Mary. Lei è un'umana, malata, morente, che non riesce a credere che un tipo come lui possa amarla. Ma i problemi dei vampiri sono ben altri: devono scegliere un compagno della loro specie, perché solo bevendo il sangue della razza possono sopravvivere.

Rispetto al primo capitolo questo secondo libro risulta molto più profondo e coinvolgente. Il difficile rapporto che si instaura fra Mary e Rhage esplora i lati oscuri dell’amore: è giusto legarsi a qualcuno sapendo che presto lo si dovrà perdere? È meglio ferire subito chi si ama per evitargli un dolore enorme in futuro? E cosa un vero amore riesce a sopportare?
Sullo sfondo dei dubbi per un rapporto che sembra destinato al fallimento nel modo peggiore, troviamo il tormento e la paura di un guerriero che non riesce a fidarsi di se stesso, che vive nella perenne paura di perdere il controllo e ferire coloro che ama.
Oltre ai personaggi principali il libro ci presenta nuovi protagonisti, come John, reincarnazione di Darius, e Bella, giovane e bellissima vampira. Inoltre approfondisce personaggi importanti per il proseguo della saga come Mr.O e Z.
Si nota la crescita dell’autrice che oltre a coinvolgerti nella vicenda attuale, ti incuriosisce con accenni dei libri futuri, costringendoti a desiderarli e trascinandoti definitivamente nel vortice dei fratelli.

Risorse Web:
Anteprima del libro
Lover Eternal su ClubDegliEditori.com
 

martedì 8 dicembre 2009

J.R. Ward, "Dark Lover"

Titolo: DARK LOVER. UN AMORE PROIBITO (Dark Lover)
Autore: J.R. WARD
Anno: 2005
Edizione italiana: MONDOLIBRI, 2008
Traduzione: PAOLA PIANALTO
Copertina: FRANCO ACCORNERO / AGENZIA SCHLUCK GMBH
ISBN: no
Pagine: 434
Dark Lover è il primo romanzo della saga “La Confraternita del Pugnale Nero” dell’autrice americana J.R. Ward (pseudonimo di Jessica Rowley Pell Bird), giunta negli USA al settimo volume. In Italia è stato recentemente pubblicato il terzo libro, disponibile nel circuito Mondolibri.

Le vicende di questa saga ruotano attorno alla confraternità del pugnale nero, antica setta di vampiri. Il compito dei confratelli è difendere i vampiri civili dai lesser, esseri un tempo umani, ora senz’anima, al servizio dell’Omega. Ogni notte la lotta si svolge in segreto, senza che gli umani sappiano nulla.
In Dark Lover viene narrata la storia di Beth, mezza-vampira che ignora la sua natura e Wrath, capo della confraternita, nonché re della Razza. Darius, confratello di Wrath, muore, e chiede all’amico di prendersi cura della figlia che sta per affrontare la trasformazione, momento in cui i giovani vampiri raggiungono la maturità. Da qui nasce la storia d’amore che non solo rivelerà importanti cose sul passato del re, ma porterà a grandi novità nella confraternita.

Questa saga paranormal romance ha riscosso un grandissimo successo in Italia come nel mondo sfruttando numerosi punti di forza. Ogni guerriero è bello, forte ed irresistibile, protettivo e amorevole con la sua compagna e con una caratteristica unica, in pratica il sogno di ogni donna. Insieme a questo perfetto sfondo in stile rosa, troviamo poi una costruzione sociale molto interessante per la razza dei vampiri: nobili, guerrieri, civili, sacerdotesse, divinità… E l’interessante fisiologia: i vampiri sono una razza a parte, separata da quella umana, con una biologia ed uno sviluppo puberale diverso, con necessità alimentari di cibo, ma anche di sangue di un vampiro di sesso opposto. Aggiungiamo poi un nemico potente, malvagio e misterioso come l’Omega, con scagnozzi organizzati in una vera società, quella dei lesser, che portano azione e colpi di scena mozzafiato.
Il tutto condito da uno stile narrativo coinvolgente che ti fa letteralmente divorare l’intero romanzo e ti spinge a leggerlo più e più volte in attesa dei nuovi sviluppi.
Ed è così che otteniamo quella miscela che è la Ward.
È un peccato che essendo una edizione Euroclub non sia accessibile a una grande fetta di pubblico, che sicuramente l’apprezzerebbe.

Risorse Web:
Sito ufficiale dell’autrice
J.R. Ward su Wikipedia
Dark Lover su ClubDegliEditori.com
 

lunedì 7 dicembre 2009

True Blood - 2x05

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 2, EPISODIO 5
Titolo: NON LASCIARMI ANDARE VIA
Regia: JOHN DAHL
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS, NANCY OLIVER
Sceneggiatura: NANCY OLIVER
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 54’, C, USA
Prima italiana: FOX, 07-12-2009
Questa sera alle 22:00 in onda su FOX il quinto episodio della seconda stagione di True Blood.

Sam riceve una confidenza davvero inaspettata, quando Daphne gli rivela di essere una mutaforma come lui. Tra i due non tarda a nascere una particolare intesa.
Anche Sookie scopre un suo simile, Barry, un cameriere dell’hotel Carmilla di Dallas, dove si trova con Bill e Jessica. Il telepate, però, non è contento di parlare della sua condizione, essendo spaventato a morte dai vampiri della città. Sookie, Bill ed Eric scopriranno che i vampiri al servizio di Godric non sono affatto un buon team e litigano tra loro in continuazione. Dovrà pensarci Sookie a proporre un piano d’azione che possa portare qualche risultato, suscitando il disappunto di Bill. Il vampiro, intanto, riesce finalmente a scoprire perché Eric ci tiene tanto a salvare Godric.
Mentre Lafayette si decide a tornare al Merlotte’s, Maryann, Karl e Eggs fanno di tutto per trasferirsi a casa di Sookie, dove Tara è appena andata a vivere.
Jason, con gli altri allievi della Compagnia del Sole, è sottoposto ad un duro allenamento. Luke sente molto la competizione, ma nel momento di maggiore difficoltà Jason non gli negherà il suo aiuto. Il suo buon comportamento gli guadagna la fiducia di Steve e di Sarah.

Episodio ricco di momenti di intimità: tra Sam e Daphne, tra Tara ed Eggs, tra Sookie e Bill. In alcune scene viene fuori la tenerezza e la dolcezza del personaggio di Sookie, resa sempre splendidamente dalla Paquin. La telepate, pur avendo trovato un suo simile, non sarà però fortunata come Sam... almeno in apparenza.
Il personaggio di Jason è, come sempre, quello più divertente: riesce a trovarsi sempre al centro delle situazioni più “bollenti”, e verso di lui la stessa Sarah Newlin sarà prodiga di attenzioni oltre ogni sua immaginazione.

Risorse Web:
True Blood sul sito della FOX
 

domenica 6 dicembre 2009

Buffy the Vampire Slayer - Vol.14

T.: BUFFY THE VAMPIRE SLAYER, Vol.14
Episodi: 1.NESSUN FUTURO PER TE, 2.OVUNQUE, MA NON QUI
Soggetto: JOSS WHEDON
Scen.: BRIAN K. VAUGHAN (ep.1), JOSS WHEDON (ep.2)
Disegni: GEORGES JEANTY (ep.1), CLIFF RICHARDS (ep.2)
Colori: DAVE STEWART
Copertina: JO CHEN
Traduzione: FRANCESCO SPREAFICO
Lettering: FRANCESCO SPREAFICO
ISBN: 978-88-6331-076-4
Pagine: 136
                                                      Ed. originale: DARK HORSE, 2007/2008
                                                      Ed. italiana: FREE BOOKS, 11-2009

Pubblicato da Free Books l’atteso seguito dell’ottava stagione di Buffy l’Ammazzavampiri. Si tratta di episodi scritti da Joss Whedon e collaboratori solo per le pubblicazioni a fumetti. La serie è apprezzata al punto da essere ai primi posti delle classifiche delle vendite negli Stati Uniti.

Dopo aver avuto un quadro generale riguardo alla situazione immediatamente successiva alla conclusione della serie TV nel precedente volume, questa volta vediamo la comparsa di altri personaggi, apparsi in televisione accanto a Buffy.
Nel primo episodio, Nessun futuro per te, vediamo Faith, l’altra cacciatrice che ha coadiuvato Buffy in molti episodi, ponendosi spesso in conflitto con lei. Reclutata da Giles, Faith ha il compito di eliminare Geneviève, una ragazza altolocata addestrata da una creatura magica ad uccidere Buffy. Dopo un corso intensivo di buone maniere, Faith si presenta a un ricevimento organizzato da Geneviève e, nonostante la differenza sociale, le due diventano amiche. Quando Buffy apparirà, in seguito ad un’evocazione magica, nella villa di Geneviève, Faith sarà posta di fronte a una scelta davvero difficile.
Nel secondo episodio, Ovunque ma non qui, Buffy dovrà affrontare una creatura infernale insieme a Willow. Dawn, trasformata in una creatura gigantesca, confiderà a Xander la verità riguardo alle circostanze antecedenti la sua trasformazione.

Jeorges Jeanty dimostra grande abilità nella scelta delle inquadrature soffermandosi spesso su particolari importanti nell’intreccio. Spicca la consequenzialità delle espressioni dei protagonisti, riportate in riquadri vicini, consentendo al lettore un approccio simile a quello televisivo. Cliff Richards, invece, propone illustrazioni di più immediata ricettività e presta molta attenzione alle ombreggiature. Le copertine di Jo Chen sono delle vere e proprie perle: tinte soffuse e sfumate presentano figure disegnate con precisione fotografica.

Risorse Web:
Free Books
I fumetti di Buffy: vol. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
 

giovedì 3 dicembre 2009

Carlo Frabetti, "Il Vampiro Vegetariano"

Titolo: IL VAMPIRO VEGETARIANO (El Vampiro Vegetariano)
Autore: CARLO FRABETTI
Anno: 2001
Edizione italiana: TROPEA, 2009
Traduzione: MARINA MINICUCI
Copertina: ANTONIO BONANNO
ISBN: 978-88-558-0041-9
Pagine: 96
Recentemente pubblicato dalla casa editrice Tropea il romanzo per ragazzi Il Vampiro Vegetariano, dedicato a lettori dai nove anni in poi.

Ancor prima di diventare uno dei simboli dell’immaginario adolescenziale, il vampiro ha sempre rivestito un ruolo importante nelle pubblicazioni dedicate ai più piccoli; non si contano le edizioni di Dracula, più o meno ricche di illustrazioni, destinate a bambini e ragazzi, alle quali si aggiungono piccoli capolavori come la geniale e divertentissima guida Vampiri di Hawkins Colin e la collana Vampiretto di Angela Sommer Bodenburg.

Tomàs e Lucia abitano nello stesso condominio, sono amici da molto tempo e, come succede agli amici, spesso bisticciano. Da qualche giorno è arrivato nello stabile l’inquietante signor Lucarda, scontroso, pallidissimo e sempre vestito di nero. La portinaia Rosaura viene incaricata di fare le pulizie nella casa del misterioso inquilino e, notando alcune strane abitudini, fra le quali la presenza di una grande cassa nell’appartamento, lo riferisce a Lucia. I due bambini, che hanno appena visto il film “Dracula” con Bela Lugosi, iniziano a fare congetture sulla vera identità del signor Lucarda, inoltre si documentano sui vampiri leggendo il romanzo di Stoker. Quando i bambini notano che il presunto vampiro ha cominciato a spiare la giovane e bellissima Camilla, che abita proprio accanto a Lucia, sono pronti a fare di tutto per proteggere la ragazza. Le cose, però, non sono davvero come sembrano.

I protagonisti umani di Frabetti sono credibili e consentono una facile immedesimazione, da parte del giovane lettore, in uno dei protagonisti. La figura del vampiro è stata addolcita creando un discendente di Dracula in cerca di redenzione che si nutre di un prototipo del moderno Tru Blood, e una vampira, perfettamente integrata nella società contemporanea, così politicamente corretta da nutrirsi solo del sangue dei malvagi, assumendone una quantità irrisoria che porta perfino benefici alla salute.
Numerosi e precisi i riferimenti alla filmografia vampirica e non manca la citazione della famosa frase di Van Helsing: «La forza del vampiro è che nessuno crede nella sua esistenza».

Risorse Web:
Casa Editrice Tropea
 

martedì 1 dicembre 2009

True Blood - 2x04

Serie: TRUE BLOOD
Episodio: STAGIONE 2, EPISODIO 4
Titolo: NOTTE DI FOLLIA
Regia: MICHAEL LEHMANN
Soggetto: ALAN BALL, CHARLAINE HARRIS
Sceneggiatura: ALAN BALL
Interpreti: ANNA PAQUIN (Sookie), STEPHEN MOYER (Bill), RYAN KWANTEN (Jason)
Durata, Col., Orig.: 54’, C, USA
Prima italiana: FOX, 30-11-2009
In onda ieri su FOX il quarto episodio della seconda stagione di True Blood.

Sentendosi in colpa nei confronti di Jessica per aver cacciato via in malo modo Hoyt, Bill si fa convincere da Sookie a portare la giovane vampira con loro a Dallas. La telepate, infatti, ha accettato di svolgere un lavoro per Eric nella città texana, in cambio della vita di Lafayette. Al loro arrivo, però, troveranno ad aspettarli qualcuno non proprio animato da buone intenzioni.
I Newlin propongono a Jason di entrare a far parte dei Soldati della Luce, un corpo scelto per combattere i vampiri. Decidono di ospitarlo a casa loro, e Jason inizia a farsi strane idee su Sarah, sempre più provocante nei suoi confronti.
È il compleanno di Tara, che ha accettato l’offerta di Sookie a trasferirsi da lei. Maryann non sembra molto contenta della cosa. Le organizza così una festa a sorpresa a casa di Sookie, invitando mezza città. Più tardi Maryann lancia una sorta di incantesimo, iniziando a vibrare violentemente, e tutti i presenti sembrano perdere i freni inbitori, iniziando ad accoppiarsi mentre i loro occhi diventano completamente neri. Intanto Eggs si apparta con Tara.

Episodio in cui l’azione si rallenta, e i protagonisti hanno modo di relazionarsi, gettando i semi per i prossimi avvenimenti, tanto che si sarebbe potuto tranquillamente intitolare la quiete prima della tempesta.
Bill mostra il suo lato umano e, finalmente, un po’ di comprensione verso la povera Jessica, che inizia a scoprire i vantaggi e gli aspetti divertenti della sua nuova condizione. Esilaranti le espressioni di Jason di fronte agli ammiccamenti di Sarah, che lo fa a dir poco sudare freddo, e le sue schermaglie con Luke, cui chiede «come va il naso?», prima di colpirlo con un pugno per un perfido scherzo subito.

Risorse Web:
True Blood su Imdb.com
 

lunedì 30 novembre 2009

Dampyr - N.116

Titolo: DAMPYR, N.116
Episodio: PIOGGIA DI DEMONI
Soggetto: MAURO BOSELLI
Sceneggiatura: MAURO BOSELLI
Disegni: LUCA ROSSI
Colori: no
Copertina: ENEA RIBOLDI
Lettering: LUCA CORDA
ISBN: no
Pagine: 96
Edizione: SERGIO BONELLI, 11-2009
Disponibile dall’inizio di novembre, in tutte le edicole, il numero 116 di Dampyr.

In uno sperduto paese dell’Illinois, circondato da immense campagne, giunge un avvenente venditore ambulante di parafulmini. Questi oggetti sono caratterizzati da un grottesco fascino: si tratta di aste di metallo abilmente intarsiate con figure di contorti mostriciattoli. Dopo aver piazzato i parafulmini agli abitanti del posto, l’uomo si reca nella scuola, ormai abbandonata, che aveva frequentato da piccolo e, prima di stabilirvisi, posiziona un altro parafulmine sul tetto. La scuola era, in realtà, un istituto nel quale venivano ricoverati i soggetti sub-normali, sottoposti a crudeli sevizie e ad esperimenti che avrebbero fatto progredire la scienza. Ann Jurgen percepisce l’aura malvagia che permea la scuola e lo comunica ad Harlan. Il dampyr decide di intervenire e, mentre sta per recarsi sul posto, incontra il dottor Marton, lo psichiatra che lavorava nella scuola speciale e che comunicò alle autorità i crimini commessi all’interno delle mura. Giunto poco prima del temporale Harlan dovrà far fronte alle potenze demoniache che i parafulmini libereranno e alle tragiche conseguenze.

Boselli propone una storia nella quale il desiderio di rivalsa e giustizia non si arrende mai, nemmeno di fronte alla morte. Toccanti e, purtroppo, veritiere le tristi parti dell’albo che si riferiscono alle condizioni in cui vivevano gli sventurati ospiti della “Grand Central State School”, un’altra pagina di storia difficile da cancellare con un colpo di spugna. Rossi raffigura i personaggi con tratti spigolosi e marcati ma è altrettanto capace di evocare le ombre impalpabili degli ex ricoverati nella scuola e che sono costretti a rimanervi. I visi si trasformano in un ghigno agghiacciante quando sono posseduti dall’entità demoniaca. Ottimo l’uso delle ombreggiature e delle onomatopee, al punto che il rumore del vento si mescola al paesaggio, in preda al temporale, diventandone parte integrante.

Risorse Web:
Sergio Bonelli Editore
 

sabato 28 novembre 2009

Guillermo Del Toro & Chuck Hogan, "La Progenie"

Titolo: LA PROGENIE (The Strain)
Autore: GUILLERMO DEL TORO, CHUCK HOGAN
Anno: 2009
Edizione italiana: MONDADORI, 2009
Traduzione: G.L. STAFFILANO
Copertina: FOTO CORBIS, ELABORAZIONE MARCELLO DOLCINI
ISBN: 978-88-04-59380-5
Pagine: 432
Disponibile dall’inizio di ottobre La Progenie, romanzo scritto, a quattro mani, dal grande regista Guillermo Del Toro e dall’affermato romanziere Chuck Hogan. Questo geniale duetto ha diligentemente introdotto la figura del vampiro in una trama mozzafiato che, sicuramente, non deluderà gli amanti della letteratura horror e thriller. La trilogia si completerà con The Fall e The Night Eternal, la cui uscita è prevista per il 2010 e per il 2011.

L’affermato dottor Eph Goodweather, ormai è giunto ai vertici dell’Ente prevenzione malattie infettive, ma la sua brillante carriera l’ha portato a dover sacrificare la famiglia arrivando al divorzio e alle conseguenti lotte per l’affidamento dell’unico figlio. Proprio durante un prezioso week-end con il suo bambino, Eph è chiamato urgentemente ad indagare sulle misteriose circostanze che hanno portato al decesso di equipaggio e passeggeri di un Boeing 777, proveniente dalla Germania, atterrato all’aeroporto di New York.
Dopo aver escluso la possibilità di un attentato terroristico, tutti gli indizi conducono alla possibilità che malattia sconosciuta si possa essere sviluppata, all’interno dell’aereo, in brevissimo tempo. Coadiuvato dalla collega Nora Martinez, Eph dispone il trasferimento delle salme negli obitori cittadini e il ricovero dei quattro superstiti in isolamento. Lo stato in cui appaiono i cadaveri e le indagini cliniche sui sopravvissuti portano a rivelazioni sconcertanti, ma l’origine del morbo non può essere spiegata nemmeno dalle più moderne nozioni biochimiche.
Ad infittire il mistero si aggiungono la successiva scomparsa dei cadaveri dall’obitorio e il loro avvistamento presso le famiglie d’origine.
L’unico uomo che conosce il segreto di quest’orrenda epidemia è il vecchio Abraham Setrakian, un insegnante di folklore in pensione che, molti anni prima, è stato testimone del medesimo orrore. Informato dai media del disastro aereo, Abraham si unirà a Eph e Nora per fermare la pericolosa epidemia, che sta trasformando i cittadini di Manhattan in fiere assetate di sangue. L’anziano professore si troverà a scontrarsi, ancora una volta, con l’incarnazione dell’incubo che lo perseguita fin dall’infanzia.

Del Toro e Hogan ci propongono un brillante thriller soprannaturale nel quale gli elementi folklorico-fiabeschi s’intrecciano alla fantascienza, creando mostri verosimili e, di conseguenza, ancor più agghiaccianti. La cronologia delle vicende è ben scandita dalla suddivisione in capitoli, separati da un’inquietante pagina nera e intervallati da flash-back riguardanti il passato di Abraham Setrakian. Le rivelazioni sono precedute dalla giusta dose di suspense e non mancano adrenaliniche scene d’azione e violenza. A impreziosire la trama si aggiungono riferimenti all’infanzia di alcuni personaggi: bambini che credevano nei mostri e, da adulti, sono ancora in grado di riconoscerli. Questi momenti ricordano la narrativa Kinghiana, nella quale troviamo spesso una sorta di maieutica dell’orrore fra le mura domestiche dove, attraverso la narrazione di fiabe e leggende terrificanti, i bambini acquisiscono anche le “armi” necessarie per affrontare le brutture del mondo reale. Hotan e Del Toro pongono l’accento su quanto, in una società moderna, l’affabulazione sia un’attività dimenticata, seppur i bambini, come il figlio di Eph, desiderino ancora ascoltare.
Al pari dei film Blade II e Il Labirinto del Fauno, il talento visionario di Del Toro e palpabile anche nelle pagine del romanzo che, non a caso, dedica a tutti i mostri della sua nursery affinché non lo lascino mai solo.

Risorse Web:
Guillermo del toro su Wikipedia
Chuck Hogan su Wikipedia
Sito ufficiale della trilogia
La Progenie sul sito della Mondadori
 

giovedì 26 novembre 2009

Simon Raven, "Il Morso sul Collo"

Titolo: IL MORSO SUL COLLO (Doctors Wear Scarlet)
Autore: SIMON RAVEN
Anno: 1960
Edizione italiana: GARGOYLE BOOKS, 2009
Traduzione: PAOLO DE CRESCENZO
Copertina: GRAFEMA
ISBN: 978-88-89541-36-4
Pagine: 256
Pubblicato da Gargoyle Books a fine ottobre Il Morso sul Collo di Simon Raven, ristampa di un romanzo edito nel 1968 da Longanesi.

Richard Fountain, brillante studioso e ricercatore del Lancaster College di Cambridge, durante una campagna di studi in Grecia, finisce nel mirino delle autorità locali, che decidono di rispedirlo in patria. Si teme che Richard sia finito in qualche guaio e che sia in serio pericolo. Data l’ottima reputazione di Fountain, la situazione stupisce non poco l’amico Anthony Seymour, che accetta di buon grado di aiutare l’ispettore Tyrrel, che si sta occupando della questione. Seymour, così, racconta all’ufficiale tutto ciò che sa su Richard. Particolare di non poca importanza, il viaggio in Grecia era stato fortemente voluto dallo studioso, per sfuggire all’influenza di Walter Goodrich, il senior tutor del college, che faceva di tutto per gestirgli la carriera e per avvicinarlo alla figlia Penelope. Anthony scopre che Richard era partito anche perché, tra gli antichi miti ellenici, sperava di trovare un rimedio alla sua impotenza.
Anthony parte, così, per Creta, insieme allo studente del Lancaster Piers Clarence e al maggiore Roderick Longbow. Dopo una lunga ricerca tra Hydra, Atene e Creta, i tre ritrovano l’amico proprio sull’isola, insieme ad una donna spettrale che l’ha ridotto in fin di vita: la vampira Criseide. La succhiasangue, però, non sarà l’unico nemico da sconfiggere, in quanto ormai il contagio si annida nell’animo di Richard, il quale si troverà a dover affrontare nuovamente i problemi e le schiavitù da cui pensava di essersi affrancato.

Romanzo piuttosto peculiare, questo Morso sul Collo, come d’altra parte il suo autore, che, secondo quanto recitava il suo epitaffio da lui stesso voluto, «divise volentieri la propria bottiglia e, finché era giovane e avvenente, il proprio letto». Nonostante tocchi qualche alto momento di orrore, in particolare nelle pagine in cui compare la vampira, non si può definire un romanzo horror. Piuttosto un thriller psicologico, che sviscera nei significati più intimi le azioni dei protagonisti. Notevole, in questo senso, l’interpretazione del vampirismo come rapporto sadomasochistico tra vittima e carnefice. Ruoli, d’altra parte, facilmente intercambiabili: avendo appreso metodi e arti seduttive, il vampirizzato finisce immancabilmente per vendicarsi, proiettando sulle sue vittime la propria umiliazione e le proprie sofferenze, diventando così, a sua volta, vampiro.

Risorse Web:
Gargoyle Books
Simon Raven su Wikipedia